“Il circo fa la forza, perché tutti trovano il loro posto al suo interno” ha detto Emil Hartmann di fronte ad un pubblico di oltre 140 persone, alle quali ha dimostrato chiaramente che il progetto “Circo Giovanni” sa trasmettere quelle cosiddette “competenze per la vita” e che i bambini vi possono sperimentare piccoli successi in grado di migliorare la loro autostima e la loro vita di tutti i giorni. “È un’esperienza originale in cui vengono coinvolti giovani in situazioni difficili. Gli applausi e i complimenti sono forti incentivi per la loro crescita”. Il Circo ha però bisogno di sponsor per contribuire a spostare in avanti questa sfida, dato che non gode di finanziamenti pubblici e che i costi per i partecipanti devono essere mantenuti il più basso possibile, per andare incontro alle limitate risorse dei beneficiari.
“È importante che i bambini e i giovani siano felici. Il circo offre un contributo importante affinché i bambini imparino a superare le sfide e ad acquisire fiducia in se stessi. Questi giovani hanno bisogno di sperimentare il successo e il riconoscimento. Il ‘Circo Giovanni’ gli offre le basi per tutti questo” ha osservato la dott.ssa Melanie Huml, Ministra per la Salute dello Stato della Baviera e Presidente del Consiglio Consultivo del Circo Giovanni. La Ministra ha poi anche commentato che “è davvero emozionante e bello questo gruppo di giovani qui riunito” e ha espresso chiaramente la sua soddisfazione, non solo attraverso il discorso di apertura, ma anche durante le esibizioni dei bambini sul trapezio e nei numeri acrobatici.
A margine dell’evento l’imprenditore Michael Stoschek, anch’egli parte del Consiglio Consultivo del Circo Giovanni, insieme a Gerhard Metzner, Presidente dell’Associazione Civile Kaulberg, ha presentato un assegno di 1.000 euro, mentre altri numerosi altri ospiti hanno promesso il loro patrocinio alle attività del circo.