Don Eduardo Moura SDB, uno dei coordinatori di quest’iniziativa, ha spiegato che la raccolta di donazioni è iniziata la scorsa settimana presso l’Istituto Don Bosco di Corumbá. “La campagna l’abbiamo iniziata nella stessa scuola, dove serviamo molti dei nostri studenti più bisognosi. Abbiamo chiesto il sostegno dei volontari e con loro siamo andati a raccogliere doni e cibo in diversi quartieri”, ha detto il sacerdote.
Tale campagna per raccogliere cibo, giocattoli e vestiti viene realizzata ogni anno nel Barrio Don Bosco e, spiega don Moura, “questo Natale abbiamo in programma di donare 500 cesti di cibo e regali”.
La campagna per la raccolta di alimenti iniziò circa 50 anni fa grazie alla brillante idea di don Ernesto Sassida, che passava per le strade con il suo camioncino e una campana, invitando le persone a donare cibo per i poveri. La diocesi di Corumbá, alcuni Dipartimenti del Comune di Corumbá, e l’Istituto Salesiano di Santa Teresa sono parte di questa grande iniziativa per i poveri.
Nel 2015 molte persone hanno donato vestiti, elettrodomestici, utensili… Tutto è stato consegnato alle famiglie bisognose. “L’anno scorso abbiamo beneficiato circa 400 famiglie. Quest’anno abbiamo in programma di preparare 500 cesti con gli alimenti e i regali che riceviamo da parte delle persone e che saranno consegnati alle famiglie servite da ‘Ciudad Don Bosco’”, ha chiarito don Moura, responsabile di questa grande iniziativa.
Egli ha anche spiegato che l’obiettivo di quest’iniziativa è offrire alle famiglie che frequentano “Ciudad Don Bosco” una cena di Natale e in questa maniera far sì che la carità sia la forza che cambi il mondo.
https://www.infoans.org/index.php?id=2255&option=com_k2&view=item#sigProId45e2d2b913