Don Charles Joseph, Direttore dell’opera, gli ha dato un caloroso benvenuto, e con lui anche a don Agilan Sarprasadam, Superiore di INT, a suor Majella Fernando, Superiora delle Figlie di Maria Ausiliatrice di Tiruchy, e alle altre autorità presenti.

La celebrazione ha riunito rappresentanti di vari rami della Famiglia Salesiana, tra cui Salesiani di Don Bosco (SDB), Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA), Suore di Maria Immacolata (SMI), Suore di Maria Auxiliatrix (SMA), Volontarie di Don Bosco (VDB), Discepole – Istituto Secolare Don Bosco (DISC), Salesiani Cooperatori (SSCC), Associazione di Maria Ausiliatrice (ADMA) ed Exallievi di Don Bosco (ExDB).

La prima parte della celebrazione è stata caratterizzata da congratulazioni, programmi culturali, presentazioni di relazioni e una sessione di interazione con il Vicario del Rettor Maggiore. È seguita poi una solenne Eucaristia, nella quale don Martoglio ha trasmesso i saluti e gli auguri speciali del Cardinale Ángel Fernández Artime, Rettor Maggiore, all’Ispettore, ai Salesiani e a tutti i membri della Famiglia Salesiana in occasione dell’anniversario.

Don Martoglio ha sottolineato anche il ruolo significativo della partecipazione dei laici alla missione, sottolineando che circa 135 case salesiane in tutto il mondo sono gestite da laici. Riflettendo sul recente Sinodo della Chiesa su “Sinodalità - Comunione, partecipazione e missione”, ha quindi sottolineato l’apertura della Chiesa alla partecipazione dei laici.

Ad una domanda sui laici nei ruoli di leader, il Vicario ha sottolineato che la leadership dovrebbe essere vista come un servizio a Dio e all’umanità, piuttosto che una posizione di potere o autorità. Ha riconosciuto il vasto potenziale dell’India per il lavoro missionario, e ha esortato la Famiglia Salesiana a continuare la sua dedizione ai giovani e alle persone tutte, specie se povere e bisognose. Quindi, ha rimarcato che ciò che conta ed è fondamentale non sono il numero di attività o missioni, quanto la fedeltà a Dio.

Il Vicario del Rettor Maggiore ha espresso gratitudine per le benedizioni e la guida che l’Ispettoria ha ricevuto negli ultimi 25 anni e ha augurato di perseverare nell’amore, nella felicità e nella prosperità negli anni a venire.

La celebrazione si è conclusa con un agape fraterna la distribuzione di doni a tutti i partecipanti in segno di apprezzamento per il loro amore e servizio alla missione dell’Ispettoria.

L’evento è stato meticolosamente coordinato da don Ferrington Poobalarayen, Delegato per la Famiglia Salesiana, con l’assistenza dei delegati di vari rami della Famiglia Salesiana.

Don Henry Dominic, SDB

Tweet