Don Pellizzaro, italiano, originario di Treviso, fece parte di una generazione di salesiani che, divenuti missionari, presero coscienza dell’importanza della conoscenza, della preservazione e della trasmissione delle lingue e delle culture indigene. Il suo lavoro ha permesso di capire che la mitologia è qualcosa della semplice raccolta di storie e miti, poiché contiene gli aspetti più importanti delle culture.

Nei suoi 62 anni ininterrotti di ricerca, ha forgiato una vasta produzione scientifica multidisciplinare. I suoi primi lavori furono la Mapa Antropográfico Shuar e Mitos y leyendas de la Nación Shuar. La sua ultima pubblicazione, postuma, (2023) è stata invece il dizionario enciclopedico spagnolo-shuar in due volumi, edito dall’UPS e dal Centro Abya-Yala.

Don Pellizzaro ha pubblicato più di 70 testi, inerenti alla linguistica e grammatica, alla mitologia e alla poesia shuar, oltre che sull’etnografia, la missiologia tra le popolazioni indigene e pastorale. La vitalità del suo lavoro è stata costruita facendo ricorso alla riflessione collettiva, alla sua grande disciplina, all’alta qualità della dimensione accademica, alla presenza diretta tra i popoli studiati e pastoralmente accompagnati; a ben vedere, tutti tratti propri della lunga tradizione salesiana di ricerca e scrittura.

Inoltre, sul piano prettamente pastorale ed ecclesiale, don Pellizzaro nella sua vita ha saputo forgiare una chiesa inculturata Shuar e Achuar, dove ha dato priorità alla formazione di leader comunitari in sintonia con la missione e la teologia cristiana.

Questo riconoscimento post mortem nel grado del Dottorato per don Pellizzaro è stato approvato all'unanimità dal Consiglio Superiore dell’UPS di Quito il 22 febbraio 2024. Si tratta di una delle più alte onorificenze mai concesse a chi ha dedicato la propria vita allo studio e ha contribuito a definire uno stile educativo da tutti apprezzato per la sua vicinanza, per il protagonismo assegnato ai giovani e per il suo impegno nel sociale.

Prima di don Pellizzaro riconoscimenti analoghi erano stati assegnati ad altri illustri studiosi e accademici, quali i salesiani don Fernando Peraza (1927-2013), don Julio Perelló (1926-2015), don Giovanni Botasso (1936-2019) e il carmelitano Mons. Luis Alberto Luna Tobar, Arcivescovo Emerito di Cuenca (1923-2017).

Il dottorato a don Pellizzaro è stato ritirato da don Marcelo Farfán, Superiore dei Salesiani dell’Ispettoria “Sacro Cuore di Gesù” dell’Ecuador.

Fernanda Vasco

Ufficio Salesiano di Comunicazione

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