Con una lettera inviata lunedì 9 ottobre a tutti i salesiani d’Italia, e in segno di vicinanza al Superiore dell’Ispettoria salesiana “Gesù Adolescente” del Medio Oriente (MOR), l’Ufficio Nazionale di Animazione Missionaria dei Salesiani d’Italia ha manifestato la propria costernazione.
Per questo ha rivolto il suo pensiero “alle nostre Comunità dell’Ispettoria MOR presenti in Terra Santa e a tutti i nostri confratelli, laici e giovani ai quali, attraverso queste parole, vogliamo farci vicini per mostrare loro tutto il nostro sostegno e vicinanza” ricordando, al contempo, i vincoli di solidarietà che legano l’Italia salesiana all’Ispettoria del Medio Oriente: “Con il Progetto MOR da quasi dieci anni siamo vicini a questa Ispettoria attraverso vari progetti di sostegno economico e di condivisione della missione anche con i giovani”.
Ecco perché, nello scenario attuale, l’Animazione Missionaria Salesiana Italiana rilancia: “Questo è il momento di farci ancora più presenti con la preghiera … Come Ufficio Nazionale di Animazione Missionaria sentiamo quindi l’urgenza di proporre un appuntamento di preghiera comunitaria per chiedere insieme il dono della Pace, preghiera che vogliamo risuoni in tutti i nostri ambienti educativi come un’unica voce per questo conflitto e per le altre guerre in atto, in particolare in Ucraina. Invitiamo quindi le Comunità SDB di Italia a unirsi nella giornata di mercoledì 11, memoria di San Giovanni XXIII, per invocare di nuovo insieme “Pacem in Terris”, celebrando l’Eucarestia con il Formulario 'Per la pace e la giustizia' o 'In tempo di guerra o di disordini'. A conclusione della Messa, esortiamo a invocare il dono la Pace con il testo della preghiera per la Pace che Papa Francesco ha già utilizzato in altre occasioni”.
L’invito si conclude con un affidamento a Maria Regina della Palestina, venerata presso il Santuario dedicato a Deir Rafat.