È stata una vera scossa di adrenalina per chi delle realtà salesiane del mondo, domenica 9 luglio, stava seguendo l’Angelus di Papa Francesco, sentire il nome di Don Ángel Fernández Artime, Rettor Maggiore dei Salesiani di Don Bosco, nella lista dei futuri cardinali che saranno creati nel Concistoro del 30 settembre.
Diverse sono state le espressioni di sostegno verso il X Successore di Don Bosco, “Padre e Centro di Unità” dei 32 gruppi che compongono la Famiglia Salesiana. Valerio Martorana, Consigliere per l’Europa e della Confederazione Mondiale degli Exallievi di Don Bosco, si è fatto portavoce della “grande gioia per tutti gli Exallievi e le Exallieve dislocati nel mondo. È stato motivo di gioia, gratitudine ma anche di temporaneo 'smarrimento' perché è la prima volta che un Successore di Don Bosco viene creato cardinale. Noi siamo certi, come Exallievi, che la Chiesa ha bisogno del profumo di Don Bosco per la sua opera evangelizzatrice in tutto il mondo”.
Martorana ha poi espresso con Vatican News la convinzione che “Don Ángel, nostro Padre, Maestro ed Amico, continuerà a lavorare, nella Chiesa universale, con e per i giovani, ed in particolar modo operando per gli ultimi”. E ha sottolineato il significato profondo della porpora quale segno di “affetto ed attenzione da parte del Santo Padre. Per noi significa sempre ricordarci, come facciamo giornalmente nella preghiera a Don Bosco, di continuare ‘ad amare Gesù sacramentato, Maria Ausiliatrice e il Papa’, e continueremo a servire la Chiesa, con spirito e gioia salesiana”.
“La notizia che il Papa ha annoverato tra i prossimi cardinali anche il nostro amatissimo Rettor Maggiore si è diffusa subito tra i Salesiani Cooperatori di tutto il mondo”, racconta il Coordinatore Mondiale Antonio Boccia. “Allo stupore dei primi momenti si è poi aggiunta una gioia immensa personale e di tutta l’Associazione dei Salesiani Cooperatori. Il primo pensiero è andato alle volte in cui i Papi hanno chiesto aiuto a Don Bosco per questioni riguardanti la Chiesa. Oggi Papa Francesco chiede a Don Ángel un impegno nella Chiesa di questo tempo. Come Salesiani Cooperatori non faremo mancare il sostegno con la nostra preghiera”.
“Ci uniamo alla gioia di tutta la Famiglia Salesiana e come Figlie di Maria Ausiliatrice assicuriamo la nostra fraterna e intensa preghiera, perché Don Ángel possa esprimere nel cuore della Chiesa il cuore di Don Bosco, e portare la Luce ai credenti, soprattutto ai giovani”, è stata invece la reazione immediata della superiora generale dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, Madre Chiara Cazzuola, pubblicata sul sito cgfmanet.org.
Da parte loro Maria Carmen Castillon, Presidente della Confederazione Mondiale degli Exallievi/e FMA, e Margherita Rossebastiano, Presidente dell’Associazione Mornese Onlus, hanno diffuso: “Congratulazioni per la tua nomina a Cardinale! Questa occasione storica segna una tappa significativa nel tuo percorso religioso. La tua fede incrollabile, leadership e profonda devozione alla Chiesa sono state un’ispirazione per tutti coloro che ti conoscono. La tua nomina a Cardinale riconosce le tue eccezionali qualità e conferma la fiducia riposta in te nel continuare a guidare i tuoi fedeli. Che questo nuovo cammino della tua vita sia ricco di benedizioni, saggezza e forza. Siamo convinti che nel tuo nuovo ruolo all'interno della Chiesa, continuerai ad essere un faro di luce, diffondendo il messaggio di amore, compassione e speranza a tutti coloro che incontri. Possa lo Spirito Santo guidarti nelle tue nuove responsabilità come Cardinale e possa tu continuare ad avere un impatto positivo nella vita di innumerevoli persone in tutto il mondo!”.
E dopo i messaggi di congratulazioni degli Ispettori della Spagna – Paese natale di Don Á.F. Artime – non è tardato ad arrivare anche quello di don Dario Perera, il Superiore dell’Ispettoria dell’Argentina Sud (ARS), l’Ispettoria che il futuro cardinale ha guidato dal 2010 al 2014, prima di essere eletto Rettor Maggiore. “Conosciamo tutti l’affetto di Don Ángel per la nostra Ispettoria e la vicinanza che ha sempre avuto con noi – ha scritto l’attuale Superiore di ARS –. La sua nomina ci riempie di gioia ed è un riconoscimento del Papa alla Congregazione e alla persona di Don Ángel. Ci riempie di orgoglio il fatto che colui che è stato il primo Ispettore della nostra Ispettoria non sia solo Rettor Maggiore, ma anche un Cardinale della Chiesa Cattolica. Questo ci impegna ad accompagnarlo non solo con il nostro affetto, ma soprattutto con le nostre preghiere. Lo affidiamo alla nostra Madre Ausiliatrice”.
Merita di essere segnalato, poi, il commento di Mons. Roberto Repole, cioè l’arcivescovo di Torino, la città di Don Bosco: “La creazione a Cardinale di Don Ángel Fernández Artime, Rettor Maggiore dei Salesiani, è un motivo di grande gioia per la Chiesa torinese, nella quale san Giovanni Bosco fondò la Famiglia Salesiana a servizio dei giovani, soprattutto dei giovani più poveri e soli. Mi unisco con molta felicità alla festa dei figli di don Bosco e accolgo come indicazione di speciale importanza – per me vescovo – l’accento che questa nomina pone sull’evangelizzazione dei giovani, la grande sfida del nostro tempo, il grande impegno sul quale anche la Chiesa torinese viene oggi chiamata a investire con molta forza e speranza”.
L’atmosfera di festa è riecheggiata anche sulle reti sociali, soprattutto da parte dei giovani degli ambienti salesiani, che fin da subito hanno espresso l’esultanza mutando le immagini di stati e profili e pubblicando post e stories con il suo volto e le foto dei momenti più belli vissuti da loro assieme al Rettor Maggiore e futuro cardinale.
Fonti: Vatican News, Ispettoria ARS, Exallievi/e FMA