L’inaugurazione è iniziata con il taglio del nastro al cancello, seguito dal tradizionale rituale “arti” con fiori, incenso e luci. Subito dopo, don Biju Michael ha svelato la statua di Don Bosco, patrono del nuovo istituto. Successivamente, don García Morcuende ha inaugurato quello che sarà l’edificio principale e, dopo un momento di preghiera, l’intero campus.

Don Yesudass, Assistente del Direttore del “Don Bosco College” ha sottolineato la necessità di sognare, anche quando sono sogni impossibili, percorrendo sempre la strada tracciata da Don Bosco. A questo momento, è seguita l’accensione della lampada tradizionale, segno di buon auspicio. Poi, don Alex Kalathikattil ha pronunciato un discorso di benvenuto rivolto a tutti i presenti, durante il quale ha affermato che l’istituto risponderà a tutte le esigenze locali, con infrastrutture all’avanguardia, docenti specializzati e costi accessibili per le famiglie.

Don Jose Koyickal ha poi pronunciato il discorso ufficiale, mostrando apprezzamento per tutti gli sforzi compiuti e rimarcando che il “Don Bosco College” sarà a servizio dei “più poveri tra i poveri” e doterà i giovani di tutti gli strumenti necessari per realizzare i loro sogni.

Si è rivolto ai giovani, esortandoli ad avere la pazienza di inseguire i propri sogni, anche don Miguel Angel García Morcuende. Nel suo messaggio, il Consigliere per la Pastorale Giovanile ha insistito sull’importanza di sfruttare tutte le opportunità e di sognare sempre in grande. Rivolgendosi poi ai membri del corpo docente, don García Morcuende ha sottolineato la necessità di essere amorevoli e di preparare gli studenti alla vita.

Nel suo intervento, don Biju Michael ha fatto luce sul ruolo delle istituzioni educative e sulla necessità di seguire la pedagogia di Don Bosco.

Infine, Mons. C. Francis, Vicario Generale dell’Arcidiocesi di Bangalore, è intervenuto portando i saluti dell’Arcivescovo, Mons. Peter Machado. Ha apprezzato gli sforzi messi in atto dai salesiani e ha affermato che il “Don Bosco College” rappresenta la realizzazione dei sogni di molte persone in questa località e ha auspicato che diventi presto un’Università.

L’evento ha rappresentato anche un’occasione per riconoscere e apprezzare il duro lavoro svolto da tutti coloro che sono stati coinvolti nella realizzazione del “Don Bosco College”, come il sig. Adithya, architetto, il sig. Tom, Amministratore Delegato della “Gina Engineering Company Private Limited”, il sig. Syed Khader, Ingegnere Strutturale, e tutti coloro che hanno svolto un ruolo nella costruzione e nel completamento del sogno del “Don Bosco College”. Un ringraziamento speciale è andato anche al Direttore dell’Istituto, che ha reso questo sogno una realtà.

L’evento si è poi concluso con l’intera assemblea che ha cantato le lodi della Beata Vergine Maria, mentre il Coro intonava l’Ave Maria.

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