Tra le organizzazioni che hanno ricevuto la donazione c'è la Congregazione delle Piccole Sorelle degli Anziani Abbandonati di Breña, che serve una popolazione di 500 anziani poveri; o la Congregazione delle Suore della Carità, che dà accoglienza a 100 giovani affetti da cancro terminale e da altre gravi malattie; o il centro “Fratello Thomas Helm”, un centro di accoglienza diurna che educa 60 giovani di età scolare; o l’“Azione Civica con il Comando congiunto delle Forze Armate”, che ha cura delle necessità di base di 4.550 persone; o ancora l’“Hogar San Camilo”, che fornisce sostegno a circa 280 persone affette da HIV.
La donazione alimentare, a base di riso, ottenuta da “Salesian Missions” ha ottenuto effetti benefici a diversi livelli; ad esempio, stimolare lo spirito di comunità, far abbassare le barriere della diffidenza reciproca e, ancor più, rinnovare la speranza e il vigore tra i volontari che hanno collaborato alla distribuzione della donazione.
Sabina, 26 anni, di Lima, ad esempio ha raccontato di quando ha consegnato i pasti nella zona più povera e pericolosa di Callao, il porto di Lima. A Callao si trova il quartiere di “Los Barracones”, noto per la violenza delle sue bande criminali. Quando Sabina è giunta in quel quartiere per distribuire i pacchi di riso fortificato, ha notato la scarsa presenza della polizia nella comunità e ha facilmente immaginato un’atmosfera ostile e problematica per la distribuzione del cibo alle famiglie.
Invece, si è presto dovuta ricredere: Sabina è rimasta sorpresa nel vedere quanto i beneficiari e i loro parenti fossero accoglienti e calorosi quando hanno consegnato i pasti. “Andare di porta in porta, offrire riso, essere accolti nelle case dei beneficiari e scambiare qualche parola gentile, è stata un'esperienza che ha permesso di ritrovare la speranza” ha testimoniato.
I volontari sono stati grati per questa esperienza e hanno espresso la loro gratitudine ai salesiani per aver dato loro l’opportunità di essere membri attivi nelle loro comunità locali.
Secondo la Banca Mondiale, il Perù ha alti livelli di disuguaglianza di reddito e più di un quarto della popolazione vive in povertà. I livelli di povertà sono significativamente più alti nelle aree rurali, ma sono soprattutto le aree urbane, in particolare la metropoli di Lima, a dover fare i conti con le disuguaglianze. La povertà nel Paese è aggravata dalla carenza di terreni agricoli produttivi e dalla mancanza di competenze professionali tra le donne che entrano nel mondo del lavoro, oltre che dalla mancanza di alloggi, alimentazione ed educazione adeguati.
Fonte: Mission Newswire