Don Mendes si è congratulato con i Delegati di Comunicazione Sociale (CS) e ai partecipanti della Regione per aver portato avanti una comunicazione sociale forte ed efficace. “La SSSC è stata un successo grazie al 95% del lavoro svolto dai delegati, che hanno creduto in ciò che stavano facendo nel campo della comunicazione. La formazione è il cuore e il centro del programma del Rettor Maggiore, e la SSCS ha contribuito notevolmente alla formazione permanente dei Salesiani”, ha detto don Mendes. “Durante la mia visita in India sono stato in diversi centri di comunicazione, che hanno mostrato creatività e zelo nel raggiungere i giovani e i laici attraverso i social media”, ha aggiunto ancora il Consigliere Generale, che poi ha ringraziato i Delegati di CS per aver promosso e creduto nella comunicazione e il gruppo di lavoro e di coordinamento per aver portato a termine con successo la SSSC.
Nell’occasione è intervenuto anche il Consigliere regionale per l’Asia Sud, don Biju Michael, cha ha manifestato: “Sono felice di sapere che salesiani, giovani e laici hanno partecipato attivamente al programma della SSSC. Quando guardiamo alla Chiesa in India, ci viene in mente il duplice scopo della comunicazione sociale: la difesa della verità e la permeazione dei valori cristiani nell’intera società, temi, questi, affrontati nella SSSC. Tuttavia, la sfida di oggi è quella di prestare attenzione alla creazione dei contenuti e alle circostanze in cui questi vengono presentati. L’esempio concreto è quello delle fake news… Perciò la necessità di essere addestrati a una corretta tecnologia di comunicazione è la necessità del momento".
Continuando la sua riflessione, don Michael ha aggiunto: “Per quanto riguarda i destinatari della Comunicazione Sociale, bisogna favorire la capacità critica di selezione di ciò che si trova nei media. È questa la sfida nell’aiutare i giovani, che sono continuamente bombardati da una quantità enorme di contenuti. La Chiesa ci dà due criteri per farlo: accettare tutto ciò che eccelle in virtù e rifiutare tutto ciò che è occasione di danno spirituale”.
Il Direttore dell’ANS e Coordinatore della SSSC per l’Asia Sud, don Harris Pakkam, nel suo discorso ha poi illustrato scopi e prospettive di questo percorso: “L’obiettivo della SSSC è quello di aiutare tutti i Salesiani che sono attivamente coinvolti nella comunicazione ad essere formati e aggiornati alle ultime tecnologie e informazioni, così da poter essere efficaci nel loro ministero mediatico. È un’idea che è stata seminata dal Consigliere Generale per la Comunicazione Sociale, che ha lavorato molto meticolosamente e pazientemente per assicurarsi che tutte le regioni della Congregazione avessero la Scuola di Comunicazione Sociale. Sono certo che i semi gettati negli ultimi 17 mesi daranno i loro frutti, soprattutto nella nostra regione”.
Quindi, il Delegato della BOSCOM – il network delle reti di comunicazione sociale della Conferenza delle Ispettorie Salesiane dell’Asia Sud – don Ernest Rosario, presentando un breve riassunto della SSSC e ha elencato i cinque pilastri su cui poggia l’istituzione: “formazione, informazione, animazione, produzione e impegno”.
La SSSC, iniziata il 24 settembre 2021, si è strutturata attraverso cinque sessioni principali guidate dall’équipe centrale del Settore di CS da Roma e sei incontri specifici per la Regione dell’Asia Sud. “È stata un momento meraviglioso di incontro per imparare, condividere e crescere insieme”, ha concluso don Rosario, lasciando per ultima una citazione di Papa Francesco: “Internet è qualcosa di veramente buono, un dono di Dio”.
Don Francis Xavier