L’incontro degli educatori è stato il primo degli atti in programma per l’intero fine-settimana, e durante il suo intervento Don Á.F. Artime ha incoraggiato gli educatori laici a vivere il carisma salesiano in maniera condivisa insieme ai religiosi salesiani, perché per portare avanti le opere salesiane è necessario “fare in modo che il carisma sia vivo”, indipendentemente dal fatto che sia un religioso o un laico ad animare le opere. Quindi, ha espresso piena fiducia nei laici e ha sottolineato che è necessario “curare i processi di trasmissione del carisma”.

Prima di congedarsi, il X Successore di Don Bosco ha anche sottolineato che è necessario accogliere i giovani nelle situazioni in cui si trovano, senza rimpiangere altre situazioni del passato, ma pensando ad aiutarli ad integrarsi nella società.

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