La celebrazione festosa, segnata da uno spirito di gratitudine e di gioia salesiana, è stata aperta nel pomeriggio dalla solenne Eucaristia presieduta da Mons. Barthol Barretto, Vescovo Ausiliare dell’Arcidiocesi di Mumbai. Insieme a lui erano presenti Mons. Allwyn D’Silva, anch’egli Vescovo ausiliare dell’Arcidiocesi di Mumbai, Mons. Daniel Lourdunada, Vescovo della Diocesi di Nashik, e cinque dei precedenti Ispettori di INB: don Chrys Saldanha, don Loddy Pires, don Joaquim D’Souza, don Michael Fernandes e don Godfrey D'Souza. In totale alla celebrazione hanno preso parte circa 140 salesiani e 1.200 laici - parrocchiani, Salesiani Cooperatori, insegnanti e studenti delle presenze salesiane di Mumbai e dintorni.
Nella sua omelia, Mons. Barretto ha ringraziato Dio che, attraverso i Salesiani, ha toccato la vita di tante persone – giovani e meno giovani – nelle diocesi degli Stati di Maharashtra, Gujarat, Madhya Pradesh e Rajasthan. Attraverso le loro opere e i loro innovativi servizi per i giovani a rischio, i loro apostolati educativi e per la salute integrale dei giovani e mediante la promozione del protagonismo giovanile, hanno contribuito in modo unico alla missione della Chiesa, ha affermato il presule. Il quale poi ha anche pregato per i Salesiani dell’Ispettoria, invocando le benedizioni di Dio per affrontare gli anni a venire con lo zelo missionario del loro patrono, San Francesco Saverio.
Dopo l’Eucaristia, è stato organizzato un programma festivo per celebrare il Giubileo d’Oro dell’Ispettoria. La banda della scuola superiore “Don Bosco” di Matunga, con la sua energica esibizione di brani come “El Cumbanrecho” e “Rusticanello”, ha dato il la alla festa. Don Savio Silveira, Superiore dell’Ispettoria INB, ha poi offerto il benvenuto ai presenti e ha espresso la sua gratitudine per la loro presenza in quest’importante occasione. Ha quindi salutato le autorità presenti per l’occasione: i tre Vescovi, gli ex-Ispettori e i salesiani ospiti provenienti dalle altre Ispettorie salesiane. Mentre i salesiani del postnoviziato, da parte loro, hanno entusiasmato il pubblico con la loro interpretazione corale di “You Raise Me Up”.
Attraverso un’opera teatrale ben sceneggiata, il pubblico presente è stato poi condotto a ripercorrere la storia dell’Ispettoria. Diretta da don Ajoy Fernandes, l’esibizione ha rappresentato varie istituzioni salesiane dell’Ispettoria, attraverso un amalgama di canti, danze e arti visive. E rendendo omaggio ai pionieri dell’Ispettoria – in modo particolare a don Aurelio Maschio, che contribuì instancabilmente alla sua nascita e alla sua crescita – e dando conto della varietà di apostolati diversi e non convenzionali che sono stati offerto in risposta ai segni dei tempi, lo spettacolo ha lasciato il pubblico ammirato e consapevole del contributo dato dall’Ispettoria all’intera regione occidentale dell’India.
Tre anni di preghiera e di riflessione, e settimane di preparazione immediata e di duro lavoro, hanno così raggiunto il loro culmine in una celebrazione degna dei cinquant’anni dell’Ispettoria.
Aliester D’Souza, SDB
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