Cile – I Salesiani compiono un gesto pubblico per chiedere perdono per i casi di abuso sessuale

19 Agosto 2016

(ANS – Santiago del Cile) – Uno dei momenti più emozionanti dell’Eucaristia della Fedeltà, celebratasi lo scorso 16 agosto, anniversario della nascita di san Giovanni Bosco, presso la scuola “El Patrocinio de San José”, è stato il “gesto pubblico per chiedere perdono per il danno causato ai giovani da parte di alcuni Salesiani attraverso terribili e orribili casi di abusi sessuali”. Questo gesto è stato compiuto anche in altre opere salesiane in Cile.

In considerazione della gravità e dello scandalo di questi crimini, la liturgia è divenuta l’occasione per chiedere scusa alle vittime e alle loro famiglie, attraverso l’implorazione del perdono loro e di Dio, impegnandosi come Famiglia Salesiana in quest’Anno della Misericordia, e dando seguito all’appello di Papa Francesco. Inoltre, i Salesiani si sono impegnati a continuare a costruire un ambiente sicuro per i bambini ei giovani, in un paese e in una Chiesa più giusti e più solidali.

Uno dei principali segni è stato compiuto da don Alberto Lorenzelli, Ispettore dei Salesiani del Cile, che ha pregato in ginocchio e chiesto perdono davanti ad una croce portata da alcuni giovani di fronte all’altare. Successivamente, tutti i Salesiani consacrati si sono avvicinati all’altare e, guardando i giovani e l’assemblea dei fedeli, hanno invocato insieme:

 

Dio Padre,

Tu ci hai chiamati ad essere segni e portatori

del tuo amore per i giovani…

Chiediamo umilmente perdono,

per quelli di noi,

che hanno mancato in questa missione;

manifestiamo dolore e vergogna

per i danni causati alle vittime e alle loro famiglie,

per quelli che hanno vissuto in silenzio

e per quelli che hanno sofferto e soffrono ancora oggi.

 

Consapevoli che questo,

non deve tornare a ripetersi;

ci impegniamo a promuovere

e a mettere in pratica azioni che garantiscano

ambienti sani e sicuri nelle nostre comunità.

 

Nella sua omelia, l’Ispettore ha anche dichiarato: “è davvero motivo di dolore, perché, come Figli di Don Bosco non possiamo smettere di sperimentare profondo turbamento e costernazione, vergogna e rimorso e, in comunione con le vittime, la paura e il senso di tradimento che essi hanno sperimentato con questi atti peccaminosi e criminali”.

Fonte: Bollettino Salesiano del Cile

InfoANS

ANS - "Agenzia iNfo Salesiana" - è un periodico plurisettimanale telematico, organo di comunicazione della Congregazione Salesiana, iscritto al Registro della Stampa del Tribunale di Roma, n. 153/2007.

Questo sito utilizza cookie anche di terze parti, per migliorare l'esperienza utente e per motivi statistici. Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie. Per saperne di più o negare il consenso clicca il tasto "Ulteriori informazioni".