Il video, della durata di circa 20 minuti, parte da Annecy, la terra di San Francesco di Sales, per presentare le origini del “santo dell’amorevolezza”. E immediatamente il Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, coglie i primi tratti comuni tra Francesco di Sales e Giovanni Bosco: entrambi savoiardi, entrambi con un legame particolare verso le rispettive madri, prime educatrici alla fede, ma soprattutto entrambi appassionati di Dio e dell’umano.
Così, nonostante le differenze di censo – il primo nasce in un castello, il secondo in una malandata casa di campagna – lo spirito che maturerà da Francesco di Sales arriverà fino a Torino, a Giovanni Bosco, e poi a tutto il mondo.
Il video ricorda chiaramente come Don Bosco sempre si mostrò debitore verso il vescovo ginevrino; ne ammirava la pazienza e l’amabilità messe al servizio del prossimo; la sensibilità e l’acume, che adoperava nella missione di direttore spirituale; la carità verso il prossimo come misura e cifra della preghiera e del rapporto con Dio; e infatti da lui raccolse alcuni spunti fondamentali per la sua spiritualità.
Come ricorda Don Á.F. Artime, alcune tra le più note massime di San Francesco di Sales – “Tutti potete essere santi, ovunque siate”; “Dobbiamo fiorire lì dove Dio ci ha piantato”; “Studia di farti amare” – oggi sono patrimonio dell’intera Famiglia Salesiana, che attraverso Don Bosco si è abbeverata di questa spiritualità.
“Il motto della Strenna, Tutto per Amore, nulla per forza, è per noi Salesiani come un quarto voto salesiano” sintetizza il Rettor Maggiore.
Da oggi, sabato 8 gennaio, il video della Strenna 2022 è disponibile in italiano, inglese, spagnolo, francese e portoghese nei rispettivi canali linguistici di ANS.