La nazione che senza dubbio ospita il maggior numero di spettacoli per il DBGYFF, ben 155, è l’India, Paese in cui i salesiani sono presenti con ben 11 Ispettorie, e dove l’impegno nel campo cinematografico da parte della Pastorale Giovanile salesiana è molto radicato. Mumbai ospita tre eventi, Hyderabad cinque, Chennai addirittura nove!
Proprio nell’Ispettoria di India-Chennai già ieri si è svolta una delle più importanti e significative cerimonie di celebrazione del festival. Nell’opera di Egmore, infatti, sono convenuti, insieme a salesiani e giovani, un vasto stuolo di personalità del mondo del cinema, come i rinomati registi affermati a livello nazionale e internazionale Siva, Bhimsingh Lenin (anche membro della Gran Giuria del Festival), Gnana Rajashekar… con diversi altri artisti, poeti e musicisti.
Nell’Ispettoria di Bangalore, a Kochi, nelle aule dell’Istituto “Don Bosco IMAGE”, una platea di giovani e appassionati di cinema, nel rispetto delle misure di sicurezza anti-contagio, ha assistito alla presentazione di una selezione dei 110 corti finalisti (sugli oltre 1.600 partecipanti nelle cinque categorie), e agli interventi autorevoli degli ospiti presenti, come il sindaco della città, M Anilkumar, che ha inaugurato la funzione, e il famoso regista indiano, A.K. Sajan, che ha esortato i giovani a continuare a produrre buoni film, “per rivoluzionare il mondo dell’arte”.
Dall’altra parte del mondo, a Recife, in Brasile, sempre ieri è stata organizzata la cerimonia celebrativa del festival giovanile cinematografico salesiano. L’evento è stato trasmesso in diretta sui canali YouTube e sulla pagina Facebook, e sono stati proiettati i video finalisti registrati dai giovani brasiliani su iniziativa dell’Associazione Missionaria Amanhecer (AMA). Nella Sede Ispettoriale il corpo dei collaboratori, composto da 30 professionisti, si è poi riunito per dibattere su alcuni film scelti tra i finalisti, ed è stata presentata anche una breve storia del festival. Grazie alla trasmissione in diretta streaming, l’evento è stato partecipato complessivamente da circa 850 persone.
Dagli Stati Uniti sempre ieri è giunto il commento del salesiano rapper Steve DeMaio, uno degli oltre 100 membri della Giuria Preliminare del festival. Anche la sua Ispettoria, quella degli Stati Uniti Est e Canada (SUE), ha organizzato diverse celebrazioni per la fine del festival, e lui da parte sua, racconta: “In queste settimane ho avuto il privilegio di esaminare 25 corti arrivati al DBGYFF. Sono rimasto impressionato dal talento e dalla creatività dei giovani, che hanno inviato diversi tipi di film da tutto il mondo… È un altro segno che i giovani sono disposti e capaci di lavorare sodo, essere creativi e partecipare attivamente alla missione di portare speranza al mondo. Dobbiamo continuare a invitare, sfidare e accompagnare i giovani a usare i talenti dati loro da Dio, per promuovere il sogno e la missione di Don Bosco”.
Oggi tutto l’impegno e la creatività dei giovani troveranno sintesi nella cerimonia conclusiva di Torino-Valdocco. La Gran Giuria ha ormai decretato le classifiche definitive di tutte le categorie: dalle ore 18 (UTC+1) occhi puntati, dunque, sulle pagine Facebook dell’ANS @agenziaans e della pagina italiana del festival @DBGYFFIT, per assistere alla proclamazione dei vincitori da parte del Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime. E a rendere più interessante ancora il programma è il fatto che i premiati della prima edizione del DBGYFF avranno l’opportunità di intervenire in collegamento in diretta alla celebrazione di Torino!
Harris Pakkam
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