Il programma dell’incontro ha previsto tre conferenze centrali, che hanno affrontato diversi temi rilevanti: la prof.ssa Kamila Bossato Fernandes, docente dell’Università Federale del Ceará, ha affrontato il tema “L'esperienza del podcast ‘As Cunhãs’ e l’aumento del consumo di piattaforme audio nella pandemia”. Nell’occasione la docente ha affermato che è necessario creare un percorso di comunicazione basato sulla verità, e ha aggiunto: “Sono d'accordo con quello che ha detto don Gildasio. Abbiamo bisogno di stabilire questa comunicazione di qualità e di impegno per la verità e per i diritti sociali. Per quanto riguarda i podcast, credo che siano nuove forme, nuovi spazi per condividere contenuti, perché oggi gli ascoltatori scelgono cosa vogliono consumare”.
Nella seconda relazione, suor Márcia Koffermann (FMA), Docente di Teologia Sistematica alla Pontificia Università Cattolica di Rio Grande do Sul e Direttrice esecutiva della Rete Salesiana del Brasile (RSB), ha parlato de “La comunicazione nella prospettiva di vivere il sacramento salesiano della presenza”. Secondo Koffermann, una delle sfide è ritornare a Don Bosco, come già esortava Don Pascual Chávez durante il suo rettorato. “Siamo chiamati ad essere presenti tra i giovani. Questo è il sacramento salesiano della presenza. Così, siamo presenti nella realtà effettiva delle persone, nelle gioie e nelle tristezze della vita quotidiana, e nelle periferie umane ed esistenziali, tra coloro che soffrono di più”, ha riflettuto la religiosa.
L’ultimo intervento è stato a cura del salesiano, João Carlos, Vicario e Delegato per le Comunicazioni Sociali dell’Ispettoria di Brasile-Recife (BRE). Il salesiano è intervenuto sul tema “La Salesianità nell’ecosistema comunicativo della radio” e ha illustrato quattro dimensioni della salesianità: la comunità educante; la missione educativa e pastorale; la pedagogia del Sistema Preventivo; e la spiritualità giovanile e popolare. “La radio salesiana deve mettere al centro la gente degli ambienti popolari, prestando attenzione alle nuove generazioni, alla famiglia e incoraggiando la partecipazione”, ha detto don João Carlos.
Al termine dell’incontro sono state prese alcune decisioni, quali: l’elezione di un rappresentante per ogni Paese incaricato di raccogliere suggerimenti che saranno inviati al Dicastero per la Comunicazione Sociale e lo sviluppo di una linea editoriale giornalistica che guiderà le attività delle varie stazioni.
L’incontro è stato mediato dalla Referente Regionale delle Radio in America e giornalista di “FM Don Bosco” (Recife - BRE), Jocasta Pimentel. Era presente anche Zaida Navarrete, Delegata per le Comunicazioni Sociali per l’America Centrale e Panama. In conclusione don Ricardo Campoli, membro dell’équipe del Dicastero di CS, ha ringraziato per il contributo e la vita di ogni radio salesiana, che rappresenta il volto di Don Bosco attraverso la comunicazione.
