RMG – Non solo salesiani per i giovani. Giovani salesiani

10 Settembre 2020

(ANS – Roma) – “Giovani salesiani e accompagnamento - Orientamenti e direttive”. Il primo ‘seme’ di riflessione che 5 giovani salesiani lanciano ai loro colleghi e a tutti i salesiani nel video di 3 minuti in 5 lingue per il mese di settembre vuole far aprire gli occhi su questa consapevolezza: c’è un numero grande di giovani salesiani. È un carisma, un dono, una sfida: come essere e diventare sempre più il volto di Don Bosco prossimo ai milioni di giovani che chiedono a gran voce tale prossimità? Il CG28 ha spronato a far sì che i giovani siano veri protagonisti e non solo beneficiari: questo vale anzitutto per quelle migliaia di giovani che sono o stanno per diventare salesiani.

Quando si sono raccolte le risposte al questionario a cui ha preso parte l’86% dei giovani in formazione iniziale, il dato che è subito emerso con forza è stato quello numerico, così consistente, riguardante l’età e la distribuzione di salesiani nella stragrande maggioranza sotto i 30 anni di età. Quella salesiana è una Congregazione religiosa con un grande numero di giovani religiosi, la più capillarmente diffusa nei 5 continenti.

È vero che non si tratta di una distribuzione omogenea come età, e lo si coglie subito se si confronta la percentuale di salesiani con voti temporanei rispetto al totale in due regioni geograficamente prossime, ma anagraficamente molto diverse: nella Mediterranea la percentuale di SDB con voti temporanei è il 4.17%; in Africa Madagascar è 37.35 % (31 dicembre 2018). Queste diversità tra Regioni e Ispettorie, tuttavia, non diminuiscono la consistenza numerica dei giovani confratelli come Congregazione nell’insieme, ma semmai offrono indicazioni chiare sul nuovo volto dei salesiani che si sta delineando.

Il 72,48% dei novizi al 31 dicembre 2019 abita in Africa, Asia Sud, Asia Est e Oceania. Al questionario del 2017 sull’accompagnamento ha risposto il 93% dei postnovizi. Di questo gruppo di giovani salesiani il 59,4% ha usato l’inglese. Non occorre essere profeti per cogliere segnali di futuro che danno speranza e insieme interpellano fortemente, soprattutto per l’investimento formativo cui si è chiamati come Congregazione.

John Paul, Anselmo, Marc-Auguste, Chema, Tommaso pongono tre domande al termine del video, per stimolare la riflessione e la condivisione comunitaria. Sono riprese nel PowerPoint/PDF che viene allegato al video stesso, dove si dà più spazio ai dati e ci si ricollega alle pagine del documento sull’accompagnamento la cui diffusione si intende promuovere (al 1° capitolo in particolare):

  • Come coltiviamo il SENSO DI APPARTENENZA alla Chiesa e alla nostra Congregazione Salesiana? Siamo aperti ai grandi ORIZZONTI che la Chiesa e la Congregazione aprono davanti a noi?
  • Come viviamo l’INTERNAZIONALITÀ e l’INTERCULTURALITÀ? Sono percepite come un problema o come una preziosa risorsa?
  • Come funziona il DIALOGO TRA LE GENERAZIONI all’interno della nostra comunità formativa?

Il video è accessibile su ANSChannel.

Su GoogleDoc è anche disponibile uno spazio dove condividere opinioni trasversalmente, tra Regioni e lingue.

InfoANS

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