In questa situazione, l’educazione e gli educatori si sono dovuti reinventare per non mancare di trasmettere il loro valore e la loro importanza per la crescita della società.
E d’altra parte nei Paesi in cui non si hanno ampi budget per l’educazione la situazione post-pandemica sarà molto complicata, con ripercussioni soprattutto per i bambini e i giovani poveri.
Anche se molti Paesi non avevano una strategia nazionale consolidata per l’educazione a distanza, e ancor meno in caso d’emergenza, hanno compiuto sforzi significativi in base alle loro capacità. Così si sono comportate anche molte opere salesiane in tutto il mondo.
L’Istituto Salesiano “San Juan Bosco” di Granada, come altre istituzioni nel mondo, ha cercato una serie di alternative per continuare a fornire un’educazione di qualità ai propri studenti. Seguendo Don Bosco sognatore e il suo guardare verso l’alto, ci si è lanciati con coraggio nel mondo tecnologico, ma prima ancora si è lavorato sulla formazione in tutto ciò che era necessario per fornire una risposta efficace all’emergenza.
Dopo tanto tempo trascorso con manuali e guide cartacee, con la volontà di tutelare i destinatari, soprattutto i più piccoli, è stato avviato l’utilizzo di “blog interattivi” attraverso gli strumenti di G-Suite di Google for Education, rispondendo così alle esigenze espresse dai genitori, offrendo ai giovani un’esperienza arricchente, e raggiungendo infine, con passaggi fluidi, ma sicuri, al successo atteso.
E cosa contengono questi blog? Una ricchezza di risorse audiovisive per rendere il processo di insegnamento/apprendimento più dinamico e interattivo. Molti insegnanti, all’inizio timorosi, hanno iniziato a registrare le loro lezioni, facendo così un salto di qualità importante, che ha riproposto la dinamica dell’aula, sebbene, certamente, non in forma perfettamente corrispondente. Il processo è stato complesso, perché ha richiesto l’educazione dello studente e anche dei genitori, che ora accompagnano e collaborano più strettamente nel processo di apprendimento dei loro figli.
L’istituto salesiano di Granada, impegnato come comunità educativa ad accompagnare i giovani in forma integrale, lavora costantemente per aggiornarsi e per fornire gli strumenti necessari al servizio della qualità educativa, seguendo il desiderio di Don Bosco di educare umanamente e spiritualmente come “buoni cristiani e onesti cittadini”, al fine della costruzione di una società più giusta.