In ricordo di questo amatissimo salesiano, l’Ispettoria salesiana coreana ha preparato una grande varietà di iniziative per mantenerne viva l’eredità spirituale.
Le celebrazioni per il 10° anniversario si apriranno domenica 12 gennaio con l’Eucaristia che sarà presieduta nella Scuola Superiore Salesiana di Gwangju dall’arcivescovo del luogo ed exallievo salesiano mons. Hyginus Kim Hee-jong.
In questi giorni è previsto anche il lancio di un nuovo documentario sulla figura di don Lee, dal titolo: “Don't Cry, Tonj 2: Shukran Baba”, che arriva dopo il grande successo di “Don’t Cry, Tonj”, che è stato visto da diversi milioni di persone in Corea del Sud e all’estero. Il film è il risultato della cooperazione tra la “KBS”, la tv nazionale coreana e l’Ispettoria salesiana, sotto la supervisione del Delegato per le Comunicazioni Sociali, don Samuel Yu.
Nel giorno esatto del decimo anniversario, martedì 14 gennaio, verrà ufficialmente inaugurata la “Fr John Lee Memorial Hall”, a Busan, la città natale di don Lee. Si tratta di un edificio commemorativo di 4 piani che sorge all’interno del “Tonj Cultural Park”, ed è stato costruito dall’amministrazione locale per mantenere vivo lo spirito di generosità e di servizio di don Lee tra la sua gente. La cerimonia di inaugurazione coinvolgerà altre quattro organizzazioni che hanno a cuore la figura di don Lee, oltre ovviamente ai salesiani, i quali dalla fine del 2019 hanno destinato un sacerdote e un coadiutore alla cura e allo sviluppo di questa nuova opera apostolica.
Un’altra importante iniziativa, prevista per fine 2020, sarà la pubblicazione di una nuova biografia di don Lee, curata da Lee Chung Ryol (già autore dell’ultima biografia del cardinale Stephen Kim Sou-hwan) e pubblicata e distribuita da una delle maggiori editrici nazionali, la “Kim Yong Sa”. Anche questo progetto è accompagnato dall’Ispettoria salesiana, per tramite di don Mike Chang, Delegato per l’Animazione Missionaria.
Infine, per il 24 giugno, festa di san Giovanni Battista e onomastico di don Lee, è già in calendario un simposio sul tema “Ri-raccontare la storia di don Lee”, che prevede anche una mostra fotografica e un concerto.
L’intero anno di celebrazioni godrà del sostegno di molti benefattori, dei media cattolici coreani (a partire dalla “Pyong Hwa Broadcasting”) e di altri importanti media. Intanto i salesiani continuano a tenere vivo il processo di raccolta di tutta la documentazione relativa alla vita e alla missione di don Lee (1962-2010).
Fonte: AustraLasia