Quando, nel 2012, veniva pubblicato il succitato documento, l’allora Rettor Maggiore, Don Pascual Chávez, scriveva nella presentazione che sarebbe servito a stimolare e ad animare la FS nella comprensione e nell’approfondimento del carisma di Don Bosco. Al tempo stesso, la Carta d’Identità delineava alcuni tratti e caratteristiche comuni della FS, nell’ottica di facilitare i diversi gruppi nel condividere le loro esperienze di vita del carisma salesiano e per favorire la cooperazione reciproca.
Tale documento, in effetti, è la sintesi di altri due testi precedenti. Il primo è la “Carta di Comunione della Famiglia Salesiana” pubblicata nel 1995 dal VII Successore di Don Bosco, Don Egidio Viganò: si tratta di un testo che riflette sul significato dello spirito salesiano e aiuta ad unire i membri della Famiglia Salesiana in un’unica famiglia spirituale; il secondo documento, “Carta della Missione della Famiglia Salesiana”, pubblicato dall’VIII Successore di Don Bosco, Don Juan Vecchi, orienta la missione di ogni gruppo della FS, incoraggiando ad assumersi la responsabilità della missione salesiana, ricordando che la Famiglia Salesiana è infatti apostolica e opera per un fine pastorale.
Le due giornata del seminario sono state suddivise in quattro sessioni, che hanno dato conto dei cinque capitoli della Carta d’Identità. Dopo il discorso di benvenuto, offerto da don Matthew Chan, Delegato ispettoriale per la FS, don Domingos Leong ha introdotto presentato il documento nel suo insieme e poi, illustrando il primo capitolo, ha sottolineato che la Famiglia Salesiana appartiene alla Chiesa universale e contribuisce a rendere presente e viva la missione della Chiesa.
La seconda parte, incentrata sulla missione della FS, è stata condivisa da don Simon Lam e dalla sua équipe di tre chierici, un salesiano coadiutore e un laico. I relatori hanno condiviso le esperienze di carisma salesiano maturate nell’accompagnare gli studenti e i giovani internisti della Scuola Tecnica salesiana “Aberdeen” a Hong Kong.
Nella seconda giornata, suor Enid Tso, Figlia di Maria Ausiliatrice, ha introdotto la terza parte, sulla spiritualità salesiana; mentre l’ultima presentazione, a carico di don Lanfranco Fedrigotti, ha riguardato l’arte della formazione alla comunione e l’animazione nella Famiglia Salesiana.
Il seminario si è concluso con l’Eucaristia, mistero di comunione e unità universale per tutta la Chiesa.
