Nei cortili e nelle aule debitamente attrezzate di Valdocco, dove si stanno radunando i quasi 400 partecipanti chiamati a condividere in presenza l’attualità di quel sogno bicentenario, ci sono, come sempre entusiasmo ed allegria, ma anche la determinazione e la consapevolezza di stare per condividere qualcosa di bello e di importante.
“Sono arrivata qui per dare una mia testimonianza sulla mia vita con Don Bosco e spero di poter comprendere meglio ed essere arricchita da ciò che è oggi la Famiglia Salesiana. E questo per potermi portare a casa altre conoscenze ed esperienze da condividere poi con i miei ragazzi e ragazze” testimonia Ana Martinez Alarcon, della Piattaforma Sociale “Fundación Iniciativa Solidariad Ángel Tomás” (Fisat), attiva a Valencia, in Spagna.
Sempre dalla Spagna, ma dalla “Fundación Don Bosco – Salesianos Social”, viene il sig. José Luis Aguirre, SDB, che però non è lì da solo. “Sono qui per accompagnare alcuni giovani destinatari del nostro lavoro nella piattaforma sociale, che sono qui per testimoniare di essere stati beneficiati dal sogno di Don Bosco e di come Don Bosco li abbia aiutati a realizzare i loro di sogni, diventando giovani emancipati, che lavorano e che possono restituire alla società e spesso anche ai nostri progetti quello che hanno ricevuto”.
Il Salesiano Cooperatore portoghese Silvio Monteiro, da parte sua aggiunge: “Per me sarà un momento importante per guardarmi intorno e incontrare altre persone che condividono la mia stessa spiritualità. Sono certo che stare qui a Valdocco, dove tutto ha avuto inizio, sentire il cuore pulsante di Don Bosco e ascoltare in prima persona le parole del Rettor Maggiore mi aiuterà a tornare casa con un’energia in più, da condividere con i miei compagni di percorso, e ad affrontare le sfide che mi attendono nella mia casa, nel mio Paese, nella mia Ispettoria”.
La dimensione dell’arricchimento e dello scambio è ben presente anche nelle parole di Victoire Kassongo, Salesiana Cooperatrice della Repubblica Democratica del Congo. “Sono felice di essere qui per partecipare a queste Giornate. Calpestare il suolo che ha visto nascere il carisma salesiano attraverso la persona di Don Bosco è una grazia! Sono venuta in pellegrinaggio nella ‘patria salesiana’, per conoscere il carisma salesiano per viverlo meglio nel mio Paese, e anche per trasmettere la formazione ricevuta ai Salesiani Cooperatori della mia Ispettoria che non hanno potuto fare il viaggio”.
Mentre suor Ines Perra, delle Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA) e Delegata per gli Exallievi/e delle FMA della Sardegna, commenta: “Siamo giunti con grande entusiasmo, perché crediamo davvero che il Sogno dei Nove Anni possa toccare i cuori di ogni persona che ha avuto contatti con la Famiglia Salesiana e riaccendere la capacità di sognare: una qualità oggi tanto importante e direi necessaria per i ragazzi. Perché ancora oggi essi hanno bisogno di incontrare adulti in grado di sognare, di guardare lontano e di toccare le corde del cuore, adulti che possano rilanciare una vita in pienezza per i giovani”.
“Il desiderio dell'équipe organizzatrice è che viviamo queste giornate con intensità. Aiutiamoci a vicenda per raggiungere questo obiettivo – conclude infine don Joan Lluís Playà, Delegato Centrale del Rettor Maggiore per il Segretariato per la Famiglia Salesiana Grazie per la vostra partecipazione e per l'entusiasmo che infonderemo gli uni negli altri –. Benvenuti nella vostra casa, la casa in cui Don Bosco ha potuto dare forma al sogno della sua vita e muovere molti altri a continuare i suoi sogni in diverse parti del mondo”.
Merita di essere segnalato, infine, che – come incoraggiato dallo stesso Segretariato per la Famiglia Salesiana a partire dalle edizioni della GSFS vissute durante la pandemia – in diverse parti del mondo salesiano sono stati elaborati dei programmi regionali o ispettoriali che accompagnano e completano anche a distanza l’evento.
Così, ad esempio, la Regione salesiana Asia Est – Oceania, durante i 4 giorni dell’incontro mondiale di Valdocco per il quarto anno consecutivo associa alle dirette internazionali da Valdocco un suo ricco e articolato palinsesto, con due dirette streaming internazionali e multilingua nelle giornate del 19 e 20 gennaio (per due ore, a partire dalle 19 – UTC+8). Il programma elaborato vede la partecipazione di tutte e 12 le circoscrizioni salesiane di questa regione e il coinvolgimento di tutti i gruppi della FS lì presenti.