Il nuovo rapporto della FAO, pubblicato a luglio di quest’anno, evidenzia che nel 2020:
- quasi una persona su tre (2,37 miliardi) non ha avuto accesso a un’alimentazione adeguata e continuativa;
- più della metà delle persone denutrite nel mondo si trovano in Asia (418 milioni) e più di un terzo in Africa (282 milioni);
- l’insicurezza alimentare ha riguardato 11 donne ogni 10 uomini;
- più di 149 milioni bambini sotto i cinque anni hanno un ritardo della crescita a causa della malnutrizione.
La malnutrizione è aumentata soprattutto nei Paesi in preda a conflitti, crisi climatica o difficoltà economiche. La povertà è infatti tra le principali cause di malnutrizione, perché riduce la disponibilità di adeguate quantità di cibo per gran parte delle popolazioni più vulnerabili.
Secondo le Nazioni Unite, la pandemia ha aggravato la povertà nel mondo dell’8,1% e nel 2021 saranno 163 milioni le persone in condizioni di indigenza, contro i 143 milioni del 2020.
Che si tratti di assistere i giovani, costruire scuole o fornire un supporto nutrizionale, i missionari salesiani assicurano che i bisognosi abbiano accesso a programmi e servizi di assistenza.