L'autore, don Gianni Ghiglione, SDB, per la prima volta in Italia, offre al lettore una grande quantità di citazioni tratte dalla corrispondenza della Santa. Si tratta di un tesoro immenso e straordinario.
È questo tesoro che fa emergere aspetti inediti e insospettati della Fondatrice dell'Ordine della Visitazione, che è stata sempre, ma soprattutto in quest'ultima fase della vita,
- Madre attenta ai monasteri che si vanno moltiplicando e alle necessità delle Superiore;
- Maestra preoccupata di trasmettere il genuino spirito "salesiano"(quello che lei aveva appreso direttamente da Francesco di Sales) e diindicare a tutte le Sorelle la via che porta in alto, per cui "ciò che non è Dio non è nulla per noi!".
Questo tesoro di tremila lettere ci permette di scoprire gli anni "di notte oscura" di Giovanna. Sarà una sorpresa per il lettore.
Infine è questo tesoro che illumina la fondazione del Monastero di Torino, prima presenza visitandina in Italia: nel carteggio con la Madre di Lucinge Giovanna manifesta al meglio le sue qualità di Madre e di Maestra.
L'ultima lettera, non scritta, la Santa la spedisce a ogni lettore e a ogni lettrice per ricordare che l'amore per Dio può colmare una vita.
Editrice Elledici, 224 pagine