(ANS – Barranquilla) – “Misiones Salesianas”, la Procura Missionaria salesiana con sede a Madrid, in collaborazione con il programma della televisione spagnola TVE denominato “Pueblo de Dios”, si è recata lo scorso novembre in Colombia per riprendere l’opera dei salesiani e della Famiglia Salesiana nel Paese e realizzare dei documentari su quanto viene da essi realizzato in realtà come quelle di Bogotà, Agua de Dios, Barranquilla e Cali.

(ANS – Parigi) – Lo sport, luogo di superamento di sé e di incontro con gli altri, ha un posto centrale – insieme alle discipline artistiche e alla musica – nelle case salesiane. Figure sportive, sezioni sportive, valori e principi educativi: nelle case salesiane lo sport è ovunque. Il lancio dei Giochi Olimpici di Parigi 2024, che avverrà tra pochi giorni in Francia, è l’occasione per fare il punto della situazione.

(ANS – Subiaco) – Nel fine-settimana tra venerdì 19 e lunedì 22 luglio il Rettor Maggiore dei Salesiani di Don Bosco, Cardinale Ángel Fernández Artime, e gli altri membri del Consiglio Generale, si sono recati presso la casa di preghiera “San Biagio”, presso Subiaco, per un weekend di silenzio e di preghiera.

(ANS – Santiago) – “L’implementazione di questo strumento ci aiuta ad essere in sintonia con questo fenomeno globale nella prospettiva della sua integrazione al servizio dei processi educativi, pastorali e comunicativi”. Così Vicente Fritz, Delegato di Comunicazione Sociale dell’Ispettoria “San Gabriele Arcangelo” del Cile (CIL), spiega l’impatto che si spera di conseguire attraverso il recente lancio di “NewsFeed”, uno strumento sviluppato dal settore Tecnologia dell’Area Comunicazione dell’Ispettoria CIL.

(ANS – Ashaiman) – In Ghana, i salesiani hanno avuto il supporto necessario per facilitare il lavoro pastorale e i programmi sociali grazie ai finanziamenti della Procura Missionaria salesiana di New Rochelle, “Salesian Missions”. L’Ispettoria “San Giuseppe” dell’Africa Occidentale Sud (AOS), con sede ad Ashaiman, ha infatti ricevuto un finanziamento per l’acquisto di un’automobile che consentirà ai salesiani di viaggiare tra i centri presenti in Ghana, Togo, Liberia, Sierra Leone e Costa d’Avorio. Ciò permette, in altre parole, di rispondere in modo efficiente ai bisogni delle varie comunità.