Per molti di loro l’incontro di domenica 24 presso il campus di Koregaon Park, a Pune, era la prima volta faccia a faccia con un Successore di Don Bosco.
Da parte sua Don Á.F. Artime si è rivolto ai presenti con grande franchezza e paternità. Dopo il momento dei saluti personali con ciascuno di essi, ha condiviso le sue riflessioni sullo stato della Congregazione nel mondo e nell’Ispettoria di Mumbai. Ha avvertito i giovani salesiani di guardarsi dalle grandi tentazioni del clericalismo e della ricerca del potere, mentre ha espresso il desiderio che la Congregazione rimanga sempre fedele al carisma di Don Bosco e alle Costituzioni.
Ha poi risposto ad alcune domande sulla povertà e su come dovrebbe essere intesa oggi, spiegando che una delle forme peggiori di povertà si ha quando si lede la dignità degli esseri umani in molte società. Egli ha sottolineato che gli interventi educativi salesiani devono affrontare questo problema prima di passare ad aiutare i giovani affinché possano attrezzarsi per un futuro migliore.
Un'ultima domanda ha invece riguardato la dimensione missionaria della Congregazione. Il Rettor Maggiore ha chiarito che le missioni sono una dimensione fondamentale della vocazione salesiana, ha incoraggiato i giovani salesiani a considerare seriamente la chiamata alle missioni e ad optare generosamente se si sentono chiamati.
Nel pomeriggio ha ricevuto un caloroso benvenuto presso la parrocchia “Sacro Cuore” e il Liceo e Istituto “Don Bosco”, sempre a Pune. Prima di arrivarvi, ha potuto apprezzare le tradizioni locali venendo trasportato alla parrocchia su una carrozza caratteristica e assaggiando un tè tipico.
Dopo aver salutato i rappresentanti dei vari gruppi salesiani, scortato in processione dagli allievi dell’Istituto Don Bosco, il Rettor Maggiore ha fatto il suo ingresso nella chiesa, dove ha presieduto l’Eucaristia davanti a 1.500 fedeli.
Dopo la Messa è seguita un’accademia culturale e il Rettor Maggiore ha anche rilasciato il libro, “Salesian Contribution to the Ahmednagar Mission”, uno studio teologico, storico e pastorale a cura del Direttore e Parroco della parrocchia del Sacro Cuore di Pune, don Michael Bansode.
Infine, ha concluso il suo soggiorno nella città offrendo la tradizionale “Buona Notte” salesiana.
