L'obiettivo principale della campagna “Partecipare è un tuo diritto” è ricordare alla società che i bambini non solo hanno il diritto di essere ascoltati, ma che la loro partecipazione è essenziale per lo sviluppo sociale. Come sottolineato dalla Piattaforma per l’Infanzia nel suo progetto “Si tratta di diritti”, la partecipazione dei bambini permette di conoscere e rispondere alle loro esigenze, idee e proposte, promuovendo la cittadinanza attiva fin dalla più tenera età. Questo approccio, sostenuto dalla Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, riconosce i bambini come protagonisti del loro presente e come agenti di cambiamento sociale.
Questo processo di partecipazione dei bambini alle attività statali è organizzato in coordinamento con il Gruppo Statale dei Sistemi di Protezione dell’Infanzia e delle Persone Vulnerabili delle Piattaforme Sociali Salesiane e cerca di rappresentare le diverse voci dei bambini di tutto il Paese. Ogni ente partecipante deve avere almeno un gruppo di bambini di età compresa tra i 9 e i 12 anni, i quali invieranno i loro contributi per la relazione finale, garantendo così un contributo completo al processo di raccolta delle opinioni.
Questo processo è adattato a diverse fasce d’età: 6-8 anni, 9-12 anni e 13-17 anni, consentendo l’implementazione delle attività in gruppi proporzionati e facilitando una partecipazione più inclusiva.
Le attività si concentreranno su quattro diritti chiave:
- Non discriminazione
- Gioco e tempo libero
- Protezione contro la violenza
- Diritto alla salute.
I risultati di questo processo saranno sistematizzati e presentati alle autorità competenti a partire dal 22 novembre, garantendo che le voci dei bambini siano ascoltate e abbiano un impatto reale sulle politiche pubbliche.
Elemento fondamentale della campagna “Partecipare è un tuo diritto” è quello di incoraggiare gli adulti ad ascoltare attivamente e con rispetto i giovani. Questo tipo di ascolto non si limita a sentire, ma implica l’interpretazione, la valorizzazione e la risposta alle idee e alle preoccupazioni dei bambini. La campagna sottolinea l’importanza che madri, padri, insegnanti, leader della comunità e responsabili politici assumano un atteggiamento collaborativo e di sostegno nei confronti dei giovani. L’ascolto attivo riconosce che i bambini, nonostante la loro giovane età, possono portare soluzioni creative e innovative alle sfide di oggi.
Le Piattaforme Sociali Salesiane sono entità impegnate nella difesa dei diritti dei bambini, in particolare dei bambini e degli adolescenti vulnerabili. Insieme, lavorano per garantire che le voci dei bambini siano ascoltate e che i loro diritti siano pienamente soddisfatti, promuovendo un futuro in cui la partecipazione attiva dei bambini sia una realtà e un ambiente sicuro in cui possano svilupparsi in tutti gli aspetti della persona umana.
Fonte: Salesianos.info