Alla Celebrazione erano presenti diversi gruppi della Famiglia Salesiana di Modica, l’Ispettore dei Salesiani di Sicilia don Giovanni D'Andrea, alcuni CDB, diversi sacerdoti salesiani e diocesani, la famiglia e gli amici di Nino Baglieri, oltre alla Sindaca di Modica, Maria Monisteri.

“Dopo 17 anni della nascita al Cielo di Nino, il suo ricordo costituisce per noi un segnale molto forte. Dio non si scorda mai del nostro cammino. La presenza dei Santi e di coloro che hanno vissuto alla luce del Vangelo è per noi un segnale molto forte” ha affermato il presule nell’omelia.

Nino Baglieri, ha proseguito ancora il Vescovo di Noto, è stato un “apostolo e missionario della gioia anche sotto il peso di quella croce che ha saputo abbracciare nella sua vita. Nino ha saputo consegnare la sua vita come Gesù nelle mani del Padre. Attraverso la croce possiamo raggiungere la luce. Perché attraverso la morte avviene la rinascita: qui c’è il mistero del Vangelo”.

A conclusione della celebrazione Mons. Rumeo ha anche annunciato che la chiusura solenne dell’inchiesta diocesana della Causa di Nino Baglieri si terrà il 5 maggio 2024 alle ore 18, presso la chiesa “San Pietro” a Modica.

Dopo la celebrazione la giornata di omaggio al Servo di Dio è stata completata con l’inaugurazione di una nuova porzione del Museo dedicato a Nino Baglieri, che accoglie ora diversi nuovi elementi.

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