Nell’omelia della Messa, Don Chávez ha incoraggiato l’assemblea a vivere questo tempo di Grazia in docilità allo Spirito Santo: “È Lui il testimone di Gesù ed è Lui che ci rende testimoni del Cristo. Sia Lui il protagonista principale di questo evento di grazia affinché il Capitolo sia una vera Pentecoste carismatica”.
Il momento celebrativo ha quindi preso il via con l’ingresso delle Bandiere dei 97 Paesi in cui l’Istituto FMA è attualmente presente. Quindi Madre Reungoat, nel suo discorso di benvenuto, ha ripercorso il cammino e i processi realizzati per la preparazione al CG, e ha animato le capitolari con queste parole: “La generatività è la missione di Maria che ha voluto, generato e guidato l’Istituto nel corso della sua storia e che a 150 anni dalla fondazione continua a generarlo perché sia, nella Chiesa e nel mondo, ciò che deve essere per e con i giovani… Ci auguriamo di vivere una vera esperienza di incontro fecondo di nuovi germi di vita per ripartire da qui, rigenerate, con passione ed entusiasmo per generare nuova vita nelle nostre comunità e nella missione educativa”.
Il Cardinale João Braz de Aviz, Prefetto della Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica, dopo aver lodato la preparazione dell’Istituto al CG, ha indicato gli ingredienti per realizzare il cammino sinodale: vita fraterna in comunità, ascolto e dialogo, fratellanza, apertura agli altri carismi, autorità-servizio, obbedienza a Gesù, vita ecclesiale.
Quindi è stata data lettura del messaggio di Don Ángel Fernández Artime, Rettor Maggiore dei salesiani, che incoraggiava a vivere l’esperienza capitolare nell’ascolto della Parola e nel discernimento, per rispondere come consacrate, figlie di Don Bosco e Madre Mazzarello, a rivitalizzare il carisma salesiano attraverso scelte coraggiose e audaci per il bene dei giovani soprattutto i più poveri e bisognosi.
Suor Chiara Cazzuola, Regolatrice del CG XXIV, ha poi introdotto la lettura dei messaggi di alcuni gruppi della Famiglia Salesiana (Exallieve/i, Salesiani Cooperatori, Associazione di Maria Ausiliatrice, Volontarie di Don Bosco e Volontari con Don Bosco), oltre a quelli dell’ONG salesiana “VIDES” e dei Giovani del Movimento Giovanile Salesiano Europa e Medio Oriente.
In quest’ultimo, il rappresentante dello “Small Team” Paolo Osorio, ha osservato, sulla base della sua esperienza con le FMA: “Forse tanti giovani all’inizio reagiscono dicendo che non hanno bisogno della religione, non hanno bisogno di Dio. Ma quando incontrano un’esperienza di comunità autentica come la vostra, che vive la testimonianza del dono di sé e che propone un cammino e un accompagnamento, il loro atteggiamento cambia… A nome dei giovani del mondo ho solo parole di ringraziamento. Grazie di tutto, grazie di tutto. Buon capitolo e che possiate sentire come la nostra preghiera vi accompagni soprattutto in questo periodo”.
Infine, Madre Reungoat ha dichiarato ufficialmente aperto il 24° CG delle FMA.
Video e foto della giornata inaugurale restano visibili sui canali istituzionali: YouTube, Facebook e Flickr.