Noi, membri della Comunità Salesiana, Ispettoria “San Luigi Bertrando” di Colombia-Medellín, riconosciamo la difficile situazione che il nostro Paese sta attraversando, non solo per la crisi di salute pubblica derivante dalla pandemia di Covid-19, ma anche, e più tristemente, per la grave emergenza umanitaria e la violazione dei diritti umani di molti colombiani e colombiane, a seguito delle mobilitazioni sociali iniziate lo scorso 28 aprile.
In questo difficile momento ribadiamo la nostra difesa della non violenza e della pace, così come il pieno riconoscimento dei Diritti Umani e del valore inalienabile della vita e della dignità di ogni persona. Riconosciamo e siamo solidali con tutti i nostri fratelli e sorelle che, esercitando il loro legittimo diritto di protestare pacificamente, sono stati vittime di abusi di ogni tipo.
Rifiutiamo gli oltraggi e le azioni violente che causano danni agli altri, così come l’indolenza, l’indifferenza e il silenzio di coloro che evadono l’obbligo di denunciare.
Sosteniamo i nostri destinatari, genitori e collaboratori che si sono uniti alla voce di una nazione che chiede solo equità, giustizia e pace per tutti. Offriamo le nostre opere come spazi di riflessione, consenso e incontro, sempre in un dialogo libero, rispettoso e democratico.
I valori del Vangelo e gli atteggiamenti di Gesù Cristo, il Figlio di Dio, ci motivano a camminare con i nostri fratelli e sorelle in un agire che non scaturisce solo dall’empatia, ma nasce chiaramente dalla fede. Questo è ciò che ci insegna San Giovanni Bosco con il suo Sistema Preventivo, per educare ed evangelizzare in vista della formazione di buoni cristiani e onesti cittadini, specialmente quelli più poveri ed esclusi.
L’Ispettore e il suo Consiglio.
Commissione Ispettoriale sui Diritti Umani
Don Luis Fernando Valencia