Il Messaggio del Rettor Maggiore
Carissimi lettori e amici del carisma di Don Bosco, dal profondo del mio cuore vi ringrazio per la simpatia e la vicinanza che dimostrate per Don Bosco e per quelli di noi che cercano di continuare la sua missione nella Chiesa e nel mondo.
Nella Famiglia Salesiana, nella Chiesa argentina, in particolare nella diocesi di Viedma, in Italia, a Boretto, sua città natale, e nella diocesi di Reggio Emilia, c’è oggi un clima di grande entusiasmo: Artemide Zatti sarà dichiarato santo.
È una Pasqua speciale quella che ci apprestiamo a vivere. Abbiamo accolto con immensa gioia il grande dono della notizia che il Sommo Pontefice ha autorizzato la Congregazione delle Cause dei Santi a promulgare il Decreto riguardante il miracolo attribuito all'intercessione del Beato Artemide Zatti, Laico Professo della Società Salesiana di San Giovanni Bosco; nato il 12 ottobre 1880 a Boretto (Italia) e morto il 15 marzo 1951 a Viedma (Argentina). Con questo atto del Santo Padre si apre la via alla Canonizzazione del Beato Artemide Zatti.
La fotografia del crocifisso di Leopoli, città dove ci sono belle opere salesiane, che viene portato in un bunker, è stata riportata da tutti giornali del mondo. Stiamo vedendo dal vivo un altro Getsemani e un altro Calvario. Speriamo di vedere anche la ‘Resurrezione’ di questo popolo e di queste persone.