Fotonotizie
Jounieh, Libano - ottobre 2024 – Nelle giornate del 17-18 ottobre, l’Università dello Spirito Santo di Kaslik (USEK), a Jounieh, in Libano – un’opera non salesiana – ha ospitato una proiezione del “Don Bosco Global Youth Film Festival” (DBGYFF), il festival cinematografico giovanile salesiano di livello mondiale, dedicato quest’anno al tema dell’impegno ambientale. L’appuntamento ha riunito circa 100 persone, tra docenti e allievi dell’ateneo, soprattutto dei corsi di Cinema e TV, di Scienze Umane e di Public Speaking, che hanno assistito con interesse alle proiezioni dei corti e ai successivi dibattiti su questioni climatiche urgenti, sulla responsabilità dei giovani nella protezione dell’ambiente e sulle pratiche sostenibili evidenziate nei film. L’evento è iniziato con un discorso di benvenuto del direttore del Dipartimento di Arti della Comunicazione, che ha introdotto il festival e ne ha presentato i punti salienti. Successivamente, in tre diverse sessioni sono stati proiettati 60 film al giorno, in tre gruppi separati, così da presentare tutti e 120 i film finalisti. Il festival ha favorito un clima di riflessione e di azione da parte dei giovani sul loro ruolo e impegno a tutela del Creato e tutti partecipanti si sono detti felici dell’esperienza.
New Rochelle, Stati Uniti – ottobre 2024 – Da mercoledì 23 a venerdì 25 ottobre, sedici Coordinatori della Pastorale Giovanile (CYM, in inglese) e tre membri dell’équipe si sono riuniti al “Sacred Heart Center” di Newton, NJ, per l’incontro annuale dei CYM. L’evento è iniziato con una giornata di raccoglimento guidata da don Tom Dunne sul tema della speranza. Il secondo giorno è stato dedicato alla formazione, iniziata con una presentazione di Adam Rudin sulla creazione di cuori disposti al servizio per incoraggiare il discepolato missionario e il discernimento vocazionale. La giornata si è conclusa con le presentazioni dei CYM incentrate sulla Pastorale Giovanile nelle loro opere locali. La giornata conclusiva è stata dedicata al confronto sulle diverse necessità pastorali, con momenti di dibattito e una presentazione da parte di don Franco Pinto sulla missione salesiana.
Juazeiro do Norte, Brasile – L’opera salesiana di Juazeiro do Norte ha ospitato dal 30 ottobre al 2 novembre l’Incontro dei Parroci e dei Rettori promosso dall’Ispettoria salesiana di Brasile-Recife (BRE). Tenutosi durante il “Pellegrinaggio dei Defunti”, l’evento ha riunito sacerdoti provenienti da diverse località per momenti di condivisione, riflessione e cura pastorale per i pellegrini. Don Francisco Inácio, Superiore dell’Ispettoria di Recife (BRE), ha spiegato l’importanza dell’evento: “Questo incontro fa parte della grande missione dell’Ispettoria di onorare l’eredità lasciata da Padre Cícero Romão Batista. Abbiamo ereditato la sua cura per i pellegrini. Pertanto, in ogni pellegrinaggio vengono a collaborare gruppi di salesiani provenienti da varie località. In questo pellegrinaggio di novembre, ‘Pellegrinaggio dei Defunti’, è stata la volta dei Parroci e dei Rettori”. Dopo aver offerto assistenza pastorale ai pellegrini in diversi punti dell’opera salesiana di Juazeiro do Norte, i Parroci e Rettori hanno partecipato a momenti di formazione, tra cui conferenze su temi legati alla missione apostolica e alle sfide dell’attività salesiana dell’Ispettoria BRE.
Bergamo, Italia – novembre 2024 - Continua il tour italiano della mostra “Immagini di un mondo scomparso. Don Alberto De Agostini. L’uomo, la natura, l’arte, la scienza”. Allestita in anteprima presso l’Università Pontificia Salesiana (UPS) di Roma, nel corso del Convegno Internazionale di Studio su don Alberto Maria De Agostini (1883-1960) di fine maggio 2023, è stata successivamente portata a Torino, Padova, Lecco. Il 5 novembre è stata la volta di Bergamo. Presentata dal curatore, don Francesco Motto, SDB, nella sede locale del Club Alpino Italiano (CAI), il ben noto “Palamonti”, è stata inaugurata dal presidente del CAI stesso, Italo Valoti, promotore della iniziativa, alla presenza in particolare del Direttore del mensile Orobie, dott. Emanuele Falchetti, che ad essa aveva dedicato in ottobre un lungo articolo corredato da splendide foto. “Inutile qui soffermarci sulla figura di don De Agostini, avendola già presentata precedentemente – ha affermato don Motto –. Merita però di essere notato che essa è stata recentemente al centro di un servizio video online della nave scuola ‘Amerigo Vespucci’ girato nello stretto di Magellano nel suo giro attorno al mondo”. La mostra rimarrà aperta fino al 5 dicembre, quando passerà a Treviglio, prima di essere allestita nuovamente a Roma nel gennaio 2025, presso la sede della Società Geografica Italiana.