Il dott. Marcelo Mejía, Delegato per le Comunicazioni Sociali e Direttore di Edibosco, ha rivolto un saluto di benvenuto a tutti i presenti. Poi don Sánchez ha indicato che il senso della visita è quello di entrare in contatto con il personale a partire dalla loro vita quotidiana e di garantire il senso dell’essere salesiani in Ecuador: una missione che “si svolge non solo attraverso parrocchie, oratori o missioni, ma anche attraverso la Comunicazione Sociale, che era importantissima nel cuore di Don Bosco”.

Successivamente, per far conoscere il contesto storico della casa editrice, Marcia Peña ha guidato un intervento in cui ha ricordato che Edibosco risale all’epoca di don Natale Strazzieri, un missionario italiano residente a Guayaquil, che scrisse il “Manuale di storia dell’Ecuador” per bambini, un testo che fu presentato il 19 marzo 1920. Nel testi si affermava che “i bambini e i giovani hanno bisogno di leggere e leggere per imparare a pensare, a parlare, a scrivere, ad essere liberi”.

Fu proprio quello l’inizio della collezione di libri di testo scolastici.

La giornata di lunedì si è infine conclusa con una serata di festa in cui i protagonisti sono stati i dipendenti della casa editrice, che hanno condiviso le loro testimonianze sul proprio lavoro. Un riconoscimento è stato dato anche a Marco Ospina, per essere il creatore del logo del Capitolo Generale 28 della Congregazione Salesiana, e a Eduardo Delgado, in qualità di autore della caricatura di Don Bosco che ha varcato i confini dell’Ecuador ed è diventata un’icona del Santo dei Giovani.

La mattina di martedì 19 marzo sono state presentate due conferenze che hanno mostrato “le sfide della casa editrice dal punto di vista educativo, salesiano e di mercato”, a cura di don Juan Cárdenas, don Maffeo Panteghini e del dott. Jorge Fernández Salvador. Da parte sua, don Marcelo Farfán, Coordinatore Generale delle IUS, ha parlato de “la sfida e l’impegno dei laici di fronte alla dimensione educativa ed evangelizzatrice dell’opera salesiana”.

Quindi la parrocchia Maria Ausiliatrice ha fatto da cornice all’Eucaristia di apertura del centenario, presieduta da mons. Alfredo Espinosa.

I festeggiamenti per il centenario di Edibosco comprenderanno diversi eventi che si svolgeranno in diverse città per tutto il corso 2019 e che culmineranno il 17 aprile 2020.

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