Il 14 gennaio, sotto la guida di don Fabio Attard, Presidente del DBI e Consigliere Generale per la Pastorale Giovanile, si è svolta l’Assemblea Generale del DBI, cui hanno partecipato anche il sig. Jean Paul Muller e don Tadeusz Rozmus, rispettivamente Economo Generale della Congregazione e Consigliere per la regione Europa Centro e Nord. Angel Gudiña, Segretario esecutivo, ha presentato le numerose attività sviluppate nel corso del 2018, dalla Festa di Don Bosco dello scorso gennaio fino alla proiezione del documentario di “Misiones Salesianas” intitolato “LOVE”, e attraverso l’accoglienza di molte delegazioni salesiane, come quella del Movimento Giovanile Salesiano d’Europa o delle opere sociali salesiane di molti Paesi europei.

L’amministratore del DBI, don André Penninckx, SDB, ha inoltre illustrato un resoconto economico che ha evidenziato l’alto valore aggiunto che il DBI fornisce alla missione salesiana, con risorse limitate, ma molto ben utilizzate.

Infine, l’assemblea ha condiviso il piano di lavoro per il 2019 e le nuove iniziative portate avanti dal DBI, come la strategia di advocacy per raggiungere i giovani Rom in alcune ispettorie salesiane e il coinvolgimento con la COMECE (Commissione delle Conferenze Episcopali dell’Unione Europea) per portare avanti il dibattito post Sinodo sui Giovani.

Oltre all’Assemblea Generale si è tenuta un’altra riunione che ha riunito diversi esperti dei Servizi Sociali Salesiani provenienti da Italia, Francia, Germania e Malta (assente la rappresentanza spagnola per altri impegni), che hanno animato il Gruppo di Esperti su Povertà e Migrazione. Questo gruppo ha già prodotto diversi materiali e riflessioni che hanno lo scopo di apportare l’esperienza salesiana sul campo ai messaggi politici da sostenere e condividere a Bruxelles a nome della Congregazione.

Tra gli argomenti trattati, ci sono stati la figura del “tutore volontario” (sulla base della Legge Zampa n° 47/2017) e la possibile attuazione della Strenna 2018 sull’ascolto e l’accompagnamento dei giovani provenienti da ambienti vulnerabili, con particolare attenzione alle esigenze sociali e politiche da soddisfare, da parte della missione salesiana, nei confronti di questo particolare gruppo preferenziale.

Alla riunione del Gruppo di Esperti hanno preso parte anche don Daniel García, in qualità di Coordinatore Mondiale dei Servizi Sociali Salesiani, e don Martín Lasarte, del settore Missioni, che è responsabile della comunicazione con la sezione della Santa Sede per i Migranti e Rifugiati, e guida la riflessione e le attività di advocacy della Congregazione Salesiana in tema di migrazioni.

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