Nel corso della conferenza stampa – moderata dal sig. Federico Pasquali, e che ha visto la partecipazione, tra gli altri, di Paolo Scipioni, Presidente dell’ASD Corsa dei Santi, di don Tullio Orler, Presidente della Fondazione DON BOSCO NEL MONDO, dell’Assessore alle Politiche Sociali e Sport della Regione Lazio, e dei rappresentanti dei principali sponsor, Melinda e Teva italia – è stato ricordato come durante i momenti peggiori della guerra civile in Repubblica Centrafricana, nella loro opera di Galabadja, un quartiere di Bangui, i Salesiani sono arrivati ad ospitare oltre 20.000 persone.

Ora, in una situazione di post conflitto – che ancora non è possibile definire tale a causa dei focolai rimasti attivi – attraverso l’iniziativa della Corsa dei Santi la rete di solidarietà salesiana ha in progetto di potenziare la funzionalità e i servizi delle strutture di Galabadja: il Dispensario Saint-Jean, che assiste soprattutto mamme e bambini; la Scuola primaria, che forma ai valori di amicizia e di solidarietà; e il Centro giovanile, che restituisce alla popolazione di Bangui, in particolare a quella più vulnerabile, salute e sicurezza.

Pertanto, da ieri, 25 ottobre, fino al 2 novembre, è possibile sostenere il progetto dei Salesiani di Bangui con il numero 45524. Si potranno donare 2 euro inviando un SMS da cellulare personale e 2 o 5 euro da rete fissa. Si può vedere lo spot sulla pagina Facebook della Fondazione.

Avviata nel 2008, la manifestazione della Corsa dei Santi si è presto imposta come evento di rilievo nel panorama sportivo nazionale e della solidarietà. L’edizione del 2015, patrocinata da “il Figlio del Vento”, Carl Lewis, vide la partecipazione di oltre 4.300 atleti e servì a sponsorizzare l’impegno dei Salesiani in Liberia alle prese con le conseguenze dell’epidemia di Ebola.

Ulteriori informazioni sono disponibili sulla pagina web della Fondazione DON BOSCO NEL MONDO.

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