“I salesiani in India hanno mobilitato e coordinato gli sforzi per fornire aiuto ad alcune delle oltre 1.500 persone che si trovavano nei campi di soccorso in vari distretti del Kerala e di altre zone bisognose” ha spiegato don Mark Hyde, responsabile di “Salesian Missions”, la Procura Missionaria Salesiana di New Rochelle, negli Stati Uniti.
Dopo il sostegno immediato fornito nella fase di emergenza, attraverso BREADS i salesiani hanno iniziato a sviluppare un piano a lungo termine per la ricostruzione nella regione.
Hanno così lanciato la campagna #RebuildKerala per mobilitare le risorse umane e conseguire il sostegno delle istituzioni salesiane nell’enorme compito di ripulire le case, le istituzioni e le aree pubbliche. Nella campagna di pulizia sono stati impegnati giovani salesiani in formazione, allievi e personale dei vari centri educativi, che, divisi in piccoli gruppi, hanno raggiunto 38 villaggi, ripulito 408 case, tre uffici di enti istituzionali, una chiesa e un centro per ritiri.
BREADS è riuscita anche a raggiungere i diplomati dei centri salesiani di Mumbai e Bangalore, e ha avviato con loro la campagna “Da studente a studente”, grazie alla quale tanti bambini hanno donato quaderni e materiale didattico ai loro colleghi più bisognosi. Ad esempio, le scuole “Don Bosco” di Matunga e la “Dominic Savio” di Andheri sono state tra le partecipanti a quest’iniziativa.
Inoltre, collaborando con altre istituzioni, BREADS è riuscita a coinvolgere gli studenti degli Istituti Tecnico-Industriali “Don Bosco - Sultan Bathery” e “Don Bosco – Kottiyam” per ripristinare l’elettricità e i collegamenti idraulici in quasi 300 case danneggiate dalle alluvioni: un’operazione che ha avuto un impatto enorme sulla vita di tante persone e sulla percezione di ritorno alla normalità, soprattutto considerato che, altrimenti, gli operai qualificati per farlo erano pochi e costosi.
Senza contare che, appena un mese dopo le alluvioni, BREADS e le istituzioni salesiane locali avevano già identificato 90 famiglie tra le più bisognose, alle quali hanno donato generi di prima necessità e materiali necessari per far ripartire le aziende agricole familiari e le altre piccole attività economiche locali.
Infine, BREADS ha già predisposto un piano per costruire 100 nuove case per coloro che sono rimasti privi di abitazione, e sono già iniziati i lavori per sette di queste. Mentre anche altri istituti salesiani locali si sono dati da fare nella stessa direzione, come il “Don Bosco - Bhavan Mannuthy” e il “Don Bosco College – Kottiyam”.
Non c’è dubbio: i Salesiani continueranno ad aiutare e ad accompagnare la popolazione del Kerala nella ricostruzione post-alluvione.
Fonte: Mission Newswire