Brasile – Un messaggio di speranza e di superamento dei propri limiti dall’ex-atleta Laís Souza

02 Novembre 2017

(ANS – Campo Grande) – Nell’ambito dell’inaugurazione della “IV Conferenza dei Saperi in Azione” dell’Università Cattolica Don Bosco (UCDB), l’ex ginnasta Laís Souza è stata presentata come esempio di coraggio e di superamento dei propri limiti. All’età di 25 anni, nel 2014, mentre stava preparandosi alle Olimpiadi Invernali, ha subito un grave incidente in allenamento, sbattendo contro un albero e rimanendo paralizzata. I medici le predissero gravi danni e sofferenza per la vita; ma lei ha saputo rendere la sua vita un modello positivo per tanti.

Martedì 24 ottobre, Laís ha partecipato ad un programma speciale nel campus dell’UCDB con professori, collaboratori e visitatori dell’ateneo, ha partecipato a una conferenza stampa e ha potuto conoscere due progetti sociali rivolti a persone con disabilità: il “Cogni-Azione” e “Vita Nuova”, programmi offerti gratuitamente dall’università salesiana grazie al lavoro professionale dei docenti dei corsi di Educazione Fisica, Alimentazione, Fisioterapia e Psicologia, tutti impegnati per migliorare la qualità della vita dei pazienti.

Il progetto Vita Nuova della UCDB serve oggi oltre 100 persone. Attraverso esercizi fisici, il progetto sviluppa l’autonomia, il rafforzamento muscolare e la salute generale dei pazienti.

Mentre Cogni-Azione è un progetto che venne avviato nel 2011 come progetto di ricerca per 4 anni – successivamente confermato e prolungato – che può godere della professionalità di 40 docenti di Fisioterapia e Psicologia. L’obiettivo è esaminare, stimolare e riabilitare le persone con danni cerebrali, disturbi della memoria, difficoltà linguistiche o disabilità causate da disfunzioni neurologiche che possono capitare in diverse fasi della vita. Attualmente serve circa 150 pazienti.

“Spesso dobbiamo reinventarci per affrontare le sfide, però dobbiamo andare avanti. Penso che le persone con disabilità abbiano una maggiore libertà nel parlare e segnalare ciò che è giusto e sbagliato, e da questo tutti possono imparare. Penso che molte cose sono migliorate e ci sono molte persone con buona volontà che stanno cambiando le cose, ma c’è ancora molto da fare” ha detto nell’occasione la giovane Laís.

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