Il tema centrale del Congresso sarà “Il Salesiano Coadiutore nel XXI secolo: identità, fedeltà, leadership”, ed è pensato per approfondire questi tre aspetti, intesi come pilastri che costituiscono le fondamenta su cui i Salesiani Coadiutori costruiscono la loro vita di servizio e dedizione e il loro impatto sul mondo.
I lavori dell’incontro dei Delegati in vista del Congresso sono iniziati sabato 7 ottobre con l’Eucaristia celebrata nella Cripta del Santuario di Matunga, “la Madonna di Don Bosco” – com’è chiamata – presieduta da don Godfrey D’Souza. Nella sua omelia, don D’Souza ha sottolineato la necessità per i salesiani di adattarsi alle sfide e alle opportunità dell’era moderna. Ha sottolineato il loro ruolo nel fornire un’educazione integrale, nel guidare i giovani ad un impegno digitale responsabile, nel fungere da mentori, nell’impartire l’educazione alla fede e nel dotare i giovani di competenze pratiche per la vita.
Durante la prima sessione, don Robert Pen, Coordinatore della Commissione per la Formazione dell’Asia Sud (SAFC, in inglese), ha guidato i Salesiani Coadiutori nell’approfondimento del tema. Don Pen ha sottolineato l’importanza del Congresso per aiutare i salesiani in genere a comprendere e abbracciare la loro vocazione, a rimanere saldi nel loro impegno verso il carisma salesiano e a servire da ispirazione attraverso la loro umiltà e il loro servizio. Ha anche fornito approfondimenti sull’arte del discernimento, un aspetto cruciale che deve plasmare l’intero piano d’azione dell’evento.
L’ultima parte del primo giorno e l’intero giorno successivo sono stati dedicati alla pianificazione meticolosa del Congresso: sotto la guida del sig. Joby Mani, Delegato Nazionale per i Salesiani Coadiutori dell’Asia Sud, i delegati hanno approfondito i dettagli del programma, gli orari e la logistica.
Nella serata del 7 ottobre, un servizio di adorazione incentrato sul tema “La vocazione del Salesiano Coadiutore” ha permesso ai Salesiani Coadiutori presenti di riflettere sulla loro vita consacrata all’interno dei loro ministeri.
Il Congresso Regionale per l’Asia Sud dei Salesiani Coadiutori si tiene ogni sei anni e costituisce un momento di grazia, riflessione e rinnovamento nell’impegno per tutti i Salesiani Coadiutori che vi partecipano. Esso è preceduto e accompagnato da intensa preghiera, attento discernimento e molta pianificazione. La regione Asia Sud attende con impazienza quest’evento.
Royston Colaco