L’obiettivo del raduno è stato quello di promuovere il rafforzamento della Rete dei CFP, sulla base dell’interazione e del lavoro comune tra i rappresentanti delle Ispettorie, al fine di pianificare un itinerario di lavoro per questo primo semestre.
I lavori sono stati coordinati da don Claudio Cartes, membro del Settore di Pastorale Giovanile (PG) e rappresentante della PG per i CFP d’America. In un primo momento sono state condivise diverse buone pratiche: il rafforzamento del sistema di gestione della qualità secondo gli standard ISO in Bolivia e Colombia; il diploma di formazione per educatori dei CFP, un approccio integrale e l’articolazione della Rete in Argentina; il protocollo di biosicurezza sviluppato e condiviso dall’Uruguay durante il 2020 come risposta per adattarsi al cambiamento che si stava cominciando a sperimentare a causa della pandemia di Covid-19.
Si è lavorato, inoltre, sul documento guida “Rete di lavoro tra i CFP salesiani d’America”, che contiene le motivazioni, le sfide e i benefici del lavoro articolato. Durante la sessione di lavoro è stata realizzata una lettura riflessiva del testo, volta alla raccolta di contributi significativi sui punti discussi, che sono stati poi condivisi attraverso una sessione plenaria; ed è lì che si è optato per un rafforzamento dei processi e dei linguaggi comuni, così come per il riconoscimento dei punti di forza e delle sfide che spingono ad andare avanti nel consolidamento del documento e della Rete.
Il quarto momento ha aperto l’opportunità di interagire con gli strumenti delle Tecnologie dell’Informazione e Comunicazione, che ha permesso ai partecipanti di dare priorità alle azioni che considerano più rilevanti e urgenti per il lavoro della Rete, che derivano dalle sfide proposte nel documento guida; da questo esercizio, i partecipanti hanno evidenziato in ordine di priorità i seguenti temi su cui lavorare:
- Accessibilità e inclusione alla formazione per il lavoro;
- Aggiornamento dei programmi e degli itinerari di formazione;
- Domande di futuro nei settori produttivi emergenti;
- Rafforzamento delle competenze degli educatori e strategie comuni;
- Sostenibilità, partecipazione e incidenza nelle politiche pubbliche.
Infine, è stata esaminata l’agenda delle prossime riunioni in programma, in cui si lavorerà sul Piano di comunicazione e funzionamento della Rete; e successivamente sull’elaborazione del Piano d’azione della Rete.
Questo primo incontro dell’anno è una nuova tappa significativa per questa Rete, che si è andata consolidando in varie tappe, con l’accompagnamento del Settore di Pastorale Giovanile della Congregazione, il sostegno continuo dell’équipe promotrice e la partecipazione attiva dei rappresentanti ispettoriali.