Spagna – Il Rettor Maggiore: “Edificare il Vangelo con sapore salesiano”

18 Ottobre 2021

(ANS – Valladolid) – L’ultima giornata della visita del Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, a Valladolid è stato incentrato sull’Eucaristia di ringraziamento per i 50 anni di presenza salesiana. La chiesa parrocchiale dedicata a Maria Ausiliatrice si è riempita di fedeli per la celebrazione, che è stata animata dal gruppo musicale e dal coro della parrocchia vestiti con i tipici costumi castigliani; molte dei canti, infatti, avevano un ritmo e un sapore castigliano. E il Rettor Maggiore ha parlato di “sapore” nella sua omelia.

Il X Successore di Don Bosco, Don Ángel Fernández Artime, ha presieduto la Messa che ha concluso la sua visita a Valladolid. Accanto a lui, oltre a don Fernando García, Superiore dell’Ispettoria “Spagna-San Giacomo Maggiore”, c’erano i Direttori e i Parroci che sono passati attraverso l’opera salesiana. La processione d’ingresso è stata aperta dallo stendardo di Maria Ausiliatrice e alcune donne dell’associazione “El Candil”, vestite con i costumi regionali della Castiglia, hanno portato mazzi di fiori per accogliere i celebranti.

Il Vangelo pronunciato nella celebrazione, nel quale Gesù invita i discepoli ad essere luce e sale, ha dato modo al Rettor Maggiore di commentare che “Dio continua a chiamare molti per continuare ad essere testimoni del Vangelo della Vita dal sapore salesiano”. E riferendosi ai 50 anni di presenza salesiana a Valladolid, ha sottolineato che l’opera salesiana continuerà a servire i giovani della città.

Ancora, ha spiegato che l’opera salesiana è chiamata a continuare il sogno di Giovanni Bosco, quello di essere al fianco dei giovani, “più fragili, più vulnerabili”; questo è ciò che hanno fatto i salesiani che sono passati per la casa salesiana di Valladolid, insieme a tanti laici in tutti questi anni. “Così è stata scritta una bella, semplice pagina di storia di salvezza”, ha detto, e per questo ha invitato tutti i presenti “a ringraziare il Signore per averci permesso di aiutarlo” e ha ringraziato i salesiani e i laici “che hanno costruito il Vangelo con un sapore salesiano a Valladolid”. Per questo ha chiesto una preghiera speciale per “tutti coloro che non sono più con noi”.

Infine, il Rettor Maggiore ha previsto molti altri anni di lavoro salesiano per i giovani, poiché “il Signore ci ha seminato qui perché la vita salesiana continui”.

Con questa celebrazione religiosa si è conclusa la breve visita del Rettor Maggiore nell’Ispettoria di “Spagna-San Giacomo Maggiore”. Venerdì 15 ottobre aveva visitato la presenza salesiana a León, dove ha incontrato salesiani, educatori e membri della Famiglia Salesiana. Sabato 16, a Valladolid, ha inaugurato il Parco Don Bosco e ha benedetto un monumento commemorativo accanto alla casa salesiana, che quest’anno celebra il 50° anniversario della sua fondazione.

In quello stesso giorno ha tenuto anche una riunione con il Consiglio ispettoriale e i direttori delle case salesiane SSM, oltre a compiere una visita di cortesia all’Arcivescovo di Valladolid, il card. Ricardo Blázquez. Un incontro-dialogo con gli educatori e la Famiglia Salesiana, e l’Eucaristia di ringraziamento per il 50° anniversario di presenza, sono stati gli altri eventi presieduti a Valladolid da Don Á.F. Artime, X Successore di Don Bosco, che in quest’opera ha speso tre anni della sua vita salesiana.

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