Honduras – Congresso dei Salesiani Cooperatori della Regione Interamerica

27 Settembre 2021

(ANS – Tegucigalpa) – Sotto il motto: "Chiamati ad essere sale e luce per i giovani", circa 400 Salesiani Cooperatori e altri membri della Famiglia Salesiana si sono riuniti virtualmente, il 26 settembre, con l'obiettivo di far luce sulle situazioni formative che si vivono nei centri locali della Regione Interamerica.

Il Consigliere Mondiale della Regione Interamerica SSCC, Francisco Burciaga, ha detto che "il Congresso Regionale di formazione fa parte di una serie di incontri che offrono l'opportunità di crescere sia personalmente, sia come comunità, per offrire un servizio migliore ai beneficiari”.

Antonio Boccia, Coordinatore Mondiale dei Salesiani Cooperatori, nel quadro del 145° anniversario della fondazione dell'Associazione dei Salesiani Cooperatori e nel cammino della vita dell'associazione, ha invitato ad essere "una NUOVA PRIMAVERA”, da protagonisti, seminando speranza tra i giovani.

Raúl Fernández, responsabile della formazione a livello mondiale, nel descrivere i pilastri formativi (sapere, saper fare, saper essere e saper vivere in comunità) e coniugarli con la dimensione umana, cristiana e salesiana, ha menzionato l'importanza di "promuovere una vita coerente e responsabile, proponendo modelli credibili i cui riferimenti sono Gesù e Don Bosco e accompagnando i Salesiani Cooperatori nella maturazione della loro vita affettiva ed emotiva". Ha anche sottolineato che quanto sia vitale rispettare il ritmo della crescita personale e non lasciare nessuno indietro.

All’evento ha preso parte anche suor Aracely Mayorga, Delegata Regionale FMA dei Salesiani Cooperatori. Nel suo intervento, ha sottolineato che “siamo chiamati ad avere una visione evangelica del futuro e a coltivare una vita spirituale che ci permetta di scoprire la luce nelle tenebre, a confidare che Dio è presente anche nei problemi e nelle incertezze del nostro tempo e a lasciarci sfidare da esso”. Ha inoltre segnalato l’importanza di dare continuità e qualità alle iniziative che vengono condotte nei centri locali, applicando metodologie e tecnologie adatte per questi nuovi tempi.

Suor Mayorga ha poi ricordato che si è chiamati anche a condividere gli spazi formativi con tutti i gruppi della Famiglia Salesiana, per allargare il proprio sguardo. “Il processo formativo – ha aggiunto – non è solo un momento o una parentesi nella vita associativa; deve poter farci crescere nella nostra vita quotidiana, per dare risposte più consapevoli e significative nella vita apostolica e per valorizzare e curare la vocazione a cui siamo stati chiamati nella Famiglia Salesiana".

Karla Ramos, Coordinatrice provinciale di “CAMNorte”, è stata ospite del Congresso, insieme a Martín Calderón, Portavoce Regionale della Formazione. Entrambi hanno incoraggiato i partecipanti ad impegnarsi per essere “sale e luce per giovani”.

Il Congresso può essere rivisto al seguente link.

InfoANS

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