Solo per fare alcuni esempi delle realtà salesiane, possiamo citare:
Quaranta giovani della parrocchia “Don Bosco” di Bandlaguda hanno partecipato alla prima celebrazione della Domenica Nazionale della Gioventù nella Casa Ispettoriale dei salesiani di Hyderabad (INH). Realizzate nel pieno rispetto dei protocolli anti-contagio di Covid-19, le celebrazioni sono iniziate con l’Eucaristia, in lingua locale (telugu) e in inglese, animata dai giovani della parrocchia. Successivamente don Charan, Kumar Boddu, Direttore dei giovani dell’Ispettoria, ha animato un seminario di mezza giornata nel quale ha motivato i giovani a trovare il loro scopo nella vita, mentre un altro salesiano ha illustrato la storia della vita del Beato Carlo Acutis e ricordato che ciascuno è invitato a vivere la propria esistenza in modo unico. Il seminario ha affrontato anche l’invito alla fratellanza universale contenuto nel Documento di Papa Francesco, Fratelli Tutti, e ha offerto alcuni consigli su come realizzare un’efficace programmazione per spendere al meglio la propria vita.
Nella parrocchia “Don Bosco” di Lingarajapuram, Ispettoria di India-Bangalore (INK), sono stati invece 43 i giovani che hanno preso parte alle attività della giornata, e che hanno formalizzato il loro ingresso nel locale gruppo giovanile. Con il motto “Osa sperare, amare servire”, questi giovani sono stati invitati ad andare avanti con speranza e ad essere al servizio dell’umanità. Nella circostanza, suor Alice Chacko, delle Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA), ha offerto il discorso inaugurale; quindi, il parroco, don Aloysius Santiago, ha presieduto l’Eucaristia, durante la quale i 43 giovani hanno pronunciato la loro promessa d’impegno, consegnandola nelle mani di don William D’Souza SDB, Responsabile della Gioventù Salesiana nello Stato indiano del Karnataka, e hanno infine ricevuto un rosario.
Infine, nella chiesa “Santa Teresa” di Sanathnagar, di nuovo nell’Ispettoria INH, altri 20 ragazzi e ragazze si sono impegnati a donare i loro talenti e a mettere il loro impegno per adempiere ai propri doveri e a collaborare alle iniziative di crescita della Chiesa. Avendo giurato di essere testimoni di Cristo attraverso il loro servizio disinteressato, in segno di solidarietà e coerenza con l’impegno preso, hanno visitato il centro di accoglienza “Birds of the Air”, di Rajendra Nagar, a Hyderabad, e hanno portato ai 175 giovani ospiti lì accolti alcuni doni: del denaro attraverso le esibizioni della banda parrocchiale, dei libri di testo, quaderni, articoli di cancelleria e generi alimentari.