Ljubljana, Slovenia, ottobre 2019 – Il 12 ottobre la Pastorale Giovanile Salesiana ha organizzato un incontro dei giovani membri del Movimento Giovanile Salesiano, della Famiglia Salesiana e dei rappresentanti delle opere salesiane, sul tema del Mese Missionario Straordinario di ottobre 2019, promosso da Papa Francesco. Durante l’incontro, che mirava a comprendere come essere missionari nei rispettivi ambienti, è stato osservato che la testimonianza spesso si riduce all’esempio di vita, e che essere “sale della terra” a volte non è così facile. I partecipanti hanno pertanto cercato delle soluzioni nei gruppi di lavoro, ma le hanno ricevute anche dalla coinvolgente testimonianza di don Tom Uzhunnalil, il missionario salesiano indiano rapito in Yemen nel marzo 2016 e rilasciato dopo 18 mesi, che in quei giorni si trovava in Slovenia. I giovani da don Uzhunnalil hanno ricevuto un forte esempio e un chiaro messaggio: anche quando è messo a dura prova, l’uomo ha sempre accanto Dio a sostenerlo e incoraggiarlo; la missione allora è possibile, se ha il suo fondamento nella preghiera e fa affidamento sul Signore Gesù.