Questa nuova infrastruttura è una costruzione di 7.500 metri quadri, collegata all’edificio già esistente da un innovativo ponte e sviluppata su sette piani.
All’evento inaugurale hanno presenziato don Javier Herrán, Rettore dell’Università, Andrés Bayolo, Vicerettore della sede, don Francisco Sánchez, Ispettore dell’Ecuador, Reinhard Heiserer e Michael Richter, rispettivamente direttore e membro della ONG salesiana “Jugend Eine Welt”. Erano presenti, inoltre, alcune autorità dell’Università, docenti, studenti e il personale amministrativo.
“Non abbiamo inaugurato soltanto un edificio, ma un modello di pratiche nelle facoltà ingegneristiche dell’università”, ha puntualizzato il Rettore dell’Università.
Dopo la benedizione dell’edificio, effusa da don Juan Arias, c’è stato il protocollo del taglio del nastro e, successivamente, è stata scoperta una targa commemorativa.
“Siamo molto contenti dei risultati raggiunti. Ogni volta che ho l’opportunità di venire qui, vedo che sono state realizzate cose nuove, come appunto questi laboratori, dove gli studenti possono mettere in pratica le loro conoscenze”, ha affermato Reinhard Heiserer.
Successivamente, le autorità presenti hanno preso parte a una visita guidata dei laboratori, all’interno dei quali sono presenti attrezzature all’avanguardia, affinché agli studenti salesiani sia fornita una formazione completa e integrale.
“A nome di tutti gli studenti, voglio ringraziare tutte le autorità per la trasformazione e la crescita costante di questa istituzione, che in questi anni ha permesso a migliaia di giovani, spesso con scarse risorse economiche, di avere a disposizione un centro di studi dall’alto profilo accademico”, ha dichiarato lo studente Oscar Morquecho.
