Don Farfán ha partecipato, in particolare, all’inaugurazione della nuova copertura, del campo sintetico e del parco giochi per bambini. Insieme ai beneficiari del Centro, ha visitato i nuovi spazi e ha poi benedetto le strutture. Insieme all’Ispettore era presente, inoltre, il Governatore di Esmeraldas, Javier Buitrón, il quale ha elogiato il lavoro e il servizio svolto dai salesiani per i bambini e i giovani della comunità.
Dopo la cerimonia di inaugurazione, l'atmosfera si è trasformata in quella di una vera e propria festa. La gioia e la commozione erano evidenti sui volti dei beneficiari, che vedono questa casa salesiana come la loro seconda casa, un'opportunità per avere un futuro migliore, lontano dai pericoli che affliggono questa parte della città.
È importante ricordare che i lavori sono stati resi possibili grazie ai fondi raccolti nella “Campagna Missionaria 2023”, un'iniziativa che si svolge ogni anno a livello ispettoriale per realizzare progetti a favore dei gruppi più vulnerabili serviti dalla missione salesiana nelle diverse regioni del Paese.
Don Farfán ha partecipato all’inaugurazione nell’ambito della sua visita alla comunità “San Filippo Neri”, che gestisce il progetto salesiano “Chicos de la Calle Costa Norte” (Ragazzi di strada della costa nord). L’Ispettore ha avuto modo di incontrare l'équipe di gestione e i Consigli della CEP del progetto salesiano Costa Nord, che serve bambini, adolescenti e giovani che vivono in strada o in situazioni di grande vulnerabilità nelle città di San Lorenzo, Santo Domingo ed Esmeraldas. Durante gli incontri, don Farfán ha approfondito il lavoro svolto in quest'opera di servizio sociale che offre istruzione, cibo, accompagnamento e sostegno globale a più di 1.100 giovani nelle tre città.
“Sono molto felice per la dedizione e l'impegno dei salesiani e dei laici in questo lavoro sociale – ha sottolineato l’Ispettore – Stanno facendo un lavoro ammirevole nel fornire un'opportunità di cambiamento e di speranza a questi ragazzi e ragazze che vivono in ambienti e situazioni così difficili […] So che c'è ancora molta strada da fare, ma questo progetto sta gettando semi di speranza, dobbiamo continuare a sognare come Don Bosco”, ha proseguito.
Oltre all’inaugurazione degli spazi del Centro “Madre del Salvador”, don Farfán ha partecipato alla celebrazione per i 20 anni di presenza salesiana a San Lorenzo.
Durante tutti gli incontri, l’Ispettore ha incoraggiato salesiani e laici a proseguire questa importante opera sociale e a lavorare in favore dei giovani più vulnerabili.