Gli scenari in cui essi svolgono la loro missione costituiscono un complesso mosaico multiculturale, influenzato dalle forze trasformatrici della globalizzazione e dal progresso scientifico e tecnologico. Questi cambiamenti colpiscono in particolare le regioni più povere del continente, e con maggiore impatto i destinatari preferenziali della missione salesiana.
In questo contesto, il primo incontro continentale delle scuole salesiane ebbe luogo a Cumbayá - Quito (Ecuador) dal 15 al 25 maggio 1994. Convocato da don Luc Van Looy, SDB, e suor Georgina McPake, all’epoca Consiglieri Generali per la Pastorale Giovanile SDB e FMA, rispettivamente, riunì 117 delegati, che vissero quest’evento come una risposta ai segni dei nuovi tempi, cercando di unire le forze della Famiglia Salesiana per articolare al meglio le attività educative in tutto il continente, mediante un’iniziativa nota come Scuola Salesiana in America (ESA, in spagnolo).
In 25 anni quel processo si è sviluppato e strutturato a livello continentale, regionale, nazionale e ispettoriale. Le opzioni e le direttive operative hanno guidato la scuola salesiana nei Paesi e sono diventate un punto di riferimento per l’azione educativo-pastorale. Con la partecipazione dei responsabili, si è sviluppata una riflessione comune, che ha generato progetti e sussidi per accompagnare il processo vissuto in ogni realtà e Paese con itinerari pedagogici, per inculturare il Sistema Preventivo di Don Bosco nei diversi contesti americani.
Come rete, la meta di 25 anni di lavoro educativo viene celebrata all’insegna della Pedagogia del Sistema Preventivo, alla cui base ci sono ragione, religione e amorevolezza, unite allo spirito di famiglia. Essa cerca di contribuire alla società formando onesti cittadini e buoni cristiani, e rafforza i legami tra i rami della Famiglia Salesiana.
Dopo Cumbayá I, del 1994, venne nel 2001 Cumbayá II, con la presenza di 250 partecipanti, che affermarono: “Come Famiglia Salesiana, fedele al carisma di Don Bosco, optiamo per una Scuola e un Centro di Formazione Professionale solidali, presenti nella realtà giovanile, dove si vive la reciprocità, inclusivi, che educano alla dimensione socio-politica e sviluppano una proposta educativa che s’inserisce in una cittadinanza attiva, dando risposte significative alle diverse forme di povertà”.
La terza e la quarta riunione avvennero poi a Brasilia nel 2008, con tema: “Riscoprire la proposta educativa della Scuola Salesiana in America nel suo contesto interculturale”; e a Medellín, Colombia, nel 2017, con l’invito a “studiare le nuove strategie educative e pastorali di maggiore impatto e le potenzialità di crescita dell’ESA nei prossimi anni”.
L’ESA negli anni si è anche arricchita e rafforzata grazie al contributo carismatico di diversi altri gruppi della Famiglia Salesiana: Figlie del Divin Salvatore (HDS), Figlie dei Sacri Cuori di Gesù e Maria (HHSSCC) e “Damas Salesianas” (ADS), che animano molti altri istituti educativi.
La realtà viva della Scuola Salesiana in America – con i suoi incontri, le politiche intraprese, le direttive e gli indicatori – è stata e rimane fonte di ispirazione e stimolo per tutte le scuole della Famiglia Salesiana.
Fonte: Portal FMA – Brasil