Le FMA del Costa Rica nel mese di luglio hanno celebrato in diversi modi l’anniversario della morte della beata, che il 7 luglio del 1977 andò alla casa del Padre con “il suo Re e la sua Regina”, come era solita chiamare Gesù e Maria.
Le celebrazioni sono iniziate già una settimana prima della ricorrenza, con una processione alla parrocchia “La Merced” di San José, ricordando l’amore filiale che la religiosa ebbe per la Chiesa e pregando per la pace in Costa Rica e Nicaragua, migranti e rifugiati, poveri e sfollati.
Nei giorni successivi è stato celebrato il simposio: “Il carisma salesiano nella beata Maria Romero”. È emersa una figura che tra silenzio, preghiera, obbedienza e sacrificio ha dato il meglio di sé per i prediletti del Signore, i poveri e che si distingueva per la sua fede incrollabile nella Divina Provvidenza, la quale ancora oggi accompagna le sue opere.
Il 7 luglio, poi, durante tutta la giornata, sono state officiate diverse Eucaristie, è stata offerta la benedizione agli infermi e sono state esposte le reliquie della beata.
Dall’arrivo delle FMA nel paese, nel 1917, sono state centinaia le religiosi che hanno donato la loro vita a Dio nel servizio ai bambini e ai giovani, nello stile di sr Romero, la quale è stata inserita, insieme con san Giovanni Bosco, tra i patroni della Giornata Mondiale della Gioventù di Panama 2019.