di don Marco Begato, SDB
L’appuntamento è stato l’ultimo della fase bolognese della sua Visita d’Animazione all’Ispettoria dell’Italia Lombardo-Emiliana. Nella serata di venerdì, infatti, il Rettor Maggiore ha raggiunto Milano, dove, al mattino di sabato 3 giugno ha incontrato alcune rappresentanze delle scolaresche salesiane di Milano, Sesto San Giovanni e Treviglio, presso il teatro della Comunità Sant’Ambrogio a Milano.
Il dialogo informale ha toccato alcuni punti di interesse: i compiti specifici del Rettor Maggiore nella Congregazione, l’ideale che le scuole di Don Bosco cercano di curare nella relazione tra istituto e studenti e l’importanza di coltivare sogni concreti in vista dei quali progettare il proprio futuro e alla luce dei quali scoprire la propria vocazione. Molto significativo il tempo della ricreazione, al termine del dibattito, durante il quale i giovani hanno potuto avvicinare personalmente il Rettor Maggiore per un lungo spazio di confronto e condivisione personale o a piccoli gruppi.
Poi, nel pomeriggio, il Rettor Maggiore ha dedicato due ore di intensi colloqui ai suoi confratelli dell’Ispettoria ILE. A loro ha presentato la grande sfida di conservare il carisma pur nella prospettiva di consegnare ampi settori delle opere ai laici; la dimensione della fraternità e del servizio come elementi vincenti nel cammino di rinnovamento della Congregazione; la dialettica tra alta percentuale di vocazioni e difficoltà nella perseveranza vocazionale, cui tutti sono chiamati a rispondere, ma in particolar modo le comunità di Formazione.
Domenica 4 giugno, ultimo giorno di visita, il X Successore di Don Bosco ha incontrato i membri della Famiglia Salesiana di Lombardia e Canton Ticino e dopo aver presentato le dimensioni e la continua espansione della Famiglia Salesiana nel mondo, ha sottolineato e ringraziato per l’apporto specifico dei principali gruppi diffusi in tutti i continenti. Infine, nel giorno della Pentecoste, ha sottolineato l’importanza dell’azione dello Spirito Santo perché continui a diffondersi il carisma salesiano.
L’ultimo e più gioioso incontro del suo viaggio, grazie al clima di festa e di canto creato dai ragazzi presenti, il Rettor Maggiore lo ha avuto con i giovani della Consulta del Movimento Giovanile Salesiano e quelli che si preparano ad importanti attività estive, quali il pellegrinaggio in Terra Santa o le spedizioni missionarie, guidati dal Delegato di Pastorale Giovanile, don Elio Cesari.