Solo nella regione settentrionale di Piura ci sono 225,492 persone colpite, tra cui molti studenti, docenti e collaboratori dell’Istituto Salesiano “San Juan Bosco”, che soffre in prima persona i danni della sciagura. A seguito dell’esondazione del fiume Piura, infatti, la scuola ha subito un grave allagamento nelle sue strutture, tanto che ancora una volta l’inizio delle attività scolastiche è stato posticipato. Il cortile principale è riempito d’acqua ed è quasi impossibile muoversi. Anche i luoghi vicini hanno subito danni e allagamenti, pertanto l’accesso è molto difficile. La statua di Don Bosco, che si trova nel parco omonimo, è testimone del dramma che stanno vivendo migliaia di persone. Le piogge stanno diventando sempre più intense e la loro fine è prevista solo per i prossimi giorni. Inoltre il fango si è impadronito dell’oratorio salesiano “Juan Soñador”, causando gravi danni. Don Luis Carbajal e don Pedro Da Silva, Salesiani, da parte loro, cercano di portare sollievo e preghiera, di trasmettere tranquillità e speranza ai bambini e giovani.

Davanti a simili avversità i Salesiani del Perù, attraverso la “Fundación Don Bosco”, e con l’aiuto e la solidarietà degli amici della Famiglia Salesiana, stanno unendo le forze per portare aiuto alle migliaia di persone colpite da questa calamità. L’aiuto sta arrivando velocemente e in modo ordinato, soprattutto per le opere più colpite: gli oratori salesiani e quegli insediamenti precari in cui abitano molte persone.

Ciò che più preoccupa sono le conseguenze che “el Niño Costero” lascerà tra le presenze educative nella parte settentrionale del paese. Secondo il quotidiano “Gestión” vi saranno 112 scuole inagibili, 45 scuole distrutte e 38 scuole colpite, tra le quali è compresa anche l’Istituto Don Bosco di Piura.

I più a rischio ora sono i bambini e i giovani esposti al contagio di alcune malattie infettive.

Tuttavia, i giovani degli ambienti Salesiani non smettono di sorridere e di portare il loro piccolo contributo di gioia a chi è più bisognoso: l’atteggiamento con cui affrontano questi problemi è un grande messaggio di speranza, di amore e di solidarietà.

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