RMG – Il ritiro spirituale annuale nella vita di Don Bosco e agli inizi della Società Salesiana
In evidenza

24 Luglio 2024

(ANS – Roma) – Il ritiro spirituale annuale è qualcosa di prezioso nella tradizione salesiana e questo è il periodo dell’anno in cui molti Figli di Don Bosco sono soliti svolgerlo. Tornare alle origini di certe esperienze e tradizioni e recuperare il loro valore, così come ciò che si è perso lungo il cammino, è qualcosa di utile e anche di bello.

Dal 1842 al 1872, per 32 anni, Don Bosco compiva un viaggio a piedi di 7 ore, da Torino a Sant’Ignazio a Lanzo Torinese, per fare i suoi esercizi spirituali annuali. Era una pratica che aveva imparato all’epoca del Convitto con don Cafasso.

Questa pratica giovò così tanto a Don Bosco nella sua crescita spirituale che egli voleva entrare tra gli Oblati di Maria Vergine e dedicare tutta la sua vita a fare gli esercizi spirituali. Ma don Cafasso non glielo permise.

Così, nel 1848, Don Bosco iniziò a proporre gli esercizi spirituali all’Oratorio ad una cinquantina dei suoi ragazzi, adattandoli alle loro esigenze e alla loro età.

E quando fondò la Congregazione inserì nelle Costituzioni del 1875 l’articolo 6, che afferma come uno dei ministeri salesiani è quello di dedicarsi con zelo a predicare gli esercizi spirituali per confermare e dirigere nella pietà coloro che, mossi dal desiderio di cambiare vita, vengono ad ascoltarli.

Ancora, nel verbale del primo Capitolo Generale del 1877 si legge: “Abbiamo visto che qui la Congregazione si può dire che abbia preso uno sviluppo alquanto marcato solo dal momento in cui si è cominciato a fare specificamente gli Esercizi Spirituali”.

Cosa raccomandava Don Bosco ai suoi ragazzi per fare bene gli esercizi spirituali? Tre cose:

-        L’osservanza rigorosa del silenzio, tranne che nei momenti di ricreazione. Proprio perché adattati alla loro età, la ricreazione era infatti inclusa nel programma.

-        Diligenza nel partecipare alle pratiche di pietà.

-        Riflettere sulla grazia o sulle grazie che il Signore stava concedendo loro attraverso gli esercizi spirituali.

Dal Verbale del Primo Capitolo Generale del 1877, si legge ancora: “Durante il tempo degli esercizi, si deve osservare un perfetto silenzio dal mondo esterno per parlare solo con Dio. Perciò non si deve parlare con nessuno, se non con il proprio direttore, lasciare ogni compito o corrispondenza, amare la solitudine e il ritiro e tenere sotto controllo tutti i sensi, specialmente gli occhi. Più l'anima è solitaria, più parlerà con Dio e sentirà la sua voce. La meditazione va fatta con riverenza, integrità e fervore, seguendo le norme indicate da Sant’Ignazio per fare bene la meditazione. Con riverenza in merito alla posizione, con integrità in relazione al tempo assegnato, con fervore per quanto riguarda l'applicazione”.

L'articolo 91 delle Costituzioni afferma poi che la volontà di conversione del Salesiano di Don Bosco si rafforza nel raccoglimento mensile e nel ritiro annuale. Sono occasioni di rinnovamento spirituale che Don Bosco considerava la parte fondamentale e la sintesi di tutte le pratiche di pietà.

Per la comunità e per ogni salesiano questi sono momenti privilegiati, di ascolto della Parola di Dio, di discernimento della sua volontà e di purificazione del cuore.

Questi tempi di grazia restituiscono allo spirito una profonda unità nel Signore Gesù e mantengono l’attesa del suo ritorno. Nei Regolamenti, poi, all’articolo 72, è stabilito che ogni anno i membri della Società Salesiana faranno un ritiro di sei giorni secondo le modalità stabilite dal Capitolo Ispettoriale, e che lo concluderanno il rinnovo degli impegni assunti con la professione religiosa.

Sig. Raymond Callo, SDB

Fonte: BoscoLink

InfoANS

ANS - "Agenzia iNfo Salesiana" - è un periodico plurisettimanale telematico, organo di comunicazione della Congregazione Salesiana, iscritto al Registro della Stampa del Tribunale di Roma, n. 153/2007.

Questo sito utilizza cookie anche di terze parti, per migliorare l'esperienza utente e per motivi statistici. Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie. Per saperne di più o negare il consenso clicca il tasto "Ulteriori informazioni".