Brasile – Il Rettor Maggiore incoraggia i giovani al “Simposio Missionario Salesiano”

18 Marzo 2024

(ANS – Cuiabá) – Nell’ultimo giorno di impegni nell’Ispettoria “Sant’Alfonso Maria dei Liguori”, venerdì 15 marzo 2024, il Cardinale Ángel Fernández Artime, Rettor Maggiore dei Salesiani, ha offerto consigli e messaggi di fede e incoraggiamento ai partecipanti al “Simposio Missionario Salesiano”. L’evento è stato intitolato “Dal sogno alla realtà missionaria in tempi di sinodalità” e si è svolto nell’hotel “Fazenda Mato Grosso” a Cuiabá.

Al Simposio hanno partecipato, oltre al Rettor Maggiore, anche il Superiore della Missione Salesiana del Mato Grosso, don Ricardo Carlos, e l’Arcivescovo Metropolita di Cuiabá, Mons. Mário Antônio da Silva, oltre ai missionari che operano nel Mato Grosso e in Amazzonia, che hanno presentato i vari aspetti della vita missionaria nel XXI secolo.

Dopo aver ascoltato le testimonianze di salesiani e laici che lavorano nei programmi missionari legati alle case salesiane, il Cardinale ha riflettuto sul proprio percorso e ha espresso gratitudine per aver vissuto esperienze che non avrebbe mai immaginato. “L’importante è avere fiducia in Dio ed essere aperti alle sorprese che la vita ci riserva. La mia nomina a Rettor Maggiore e anche a Cardinale sono state qualcosa di inaspettato e anche una vivida testimonianza della costante presenza di Dio nella mia vita”, ha detto.

Rivolgendosi ai giovani presenti, il Rettor Maggiore li ha incoraggiati ad avere Dio al centro della loro vita. “La presenza di Dio garantisce la vera felicità, anche di fronte alle incertezze e alle sfide della vita. Confidate quindi nella Divina Provvidenza e servite con gioia e dedizione”, ha aggiunto.

Durante il simposio hanno preso la parola anche l’Ispettore di BCG, il suo Vicario, don Ademir Oliveira, l’Economo ispettoriale, don Erondi Tamandaré, l’Ispettrice delle Figlie di Maria Ausiliatrice di Brasile-Belo Horizonte, Suor Teresinha Ambrosim, l’Arcivescovo di Cuiabá, e gli exallievi dell’UniSALESIANO, Letícia Baraúna da Silva e Guilherme Ribeiro Bassan, che hanno partecipato al programma di volontariato missionario di quell’università salesiana nel 2022.

Nel suo intervento l’exallieva Letícia Baraúna da Silva ha espresso la sua gratitudine per aver potuto vivere quell’esperienza, definita come unica e ricca di amore. “Ci sono stati momenti profondi trascorsi con le popolazioni indigene Boe-Bororos e Xavantes, dove ho sentito la presenza di Dio in ogni momento. Tutto questo esprime l’importanza dell’unità e della solidarietà nella missione”.

Da parte sua, il compagno di missione Guilherme Ribeiro Bassan ha ricordato il suo viaggio, in cui era partito pensando di portare qualcosa alle persone che andava a visitare, ma nel quale ha scoperto che in realtà ha ricevuto molto di più in cambio. “Quest’esperienza ha generato in me una trasformazione personale” ha detto, consigliando ai giovani di studiare, crescere personalmente e professionalmente, senza mai smettere di essere missionari nelle proprie realtà.

In questo modo, il Simposio Missionario Salesiano ha ispirato i partecipanti a continuare la loro missione con fede e determinazione.

Nel pomeriggio, il Cardinale ha concluso la sua visita all’Ispettoria BCG con una solenne celebrazione nella Basilica Cattedrale del Buon Gesù a Cuiabá. Alla Messa, concelebrata dall’Arcivescovo Metropolita e da altre personalità ecclesiastiche e salesiane, hanno partecipato anche diverse autorità civili – tra cui il Governatore del Mato Grosso, Mauro Mendes, insieme ad altri deputati e senatori – oltre a molti membri della Famiglia Salesiana e fedeli di varie parrocchie della regione.

Prima dell’inizio della Messa, il X Successore di Don Bosco, insieme agli altri concelebranti, si è recato nella Cripta della Cattedrale per un momento di preghiera sulle tombe di importanti figure religiose della storia locale, tra cui Mons. Carlos Luiz D’Amour e Mons. Francisco de Aquino Corrêa.

Poi, nell’omelia, il Rettor Maggiore ha espresso la sua gratitudine per l’accoglienza e ha sottolineato l’importanza della presenza salesiana nel Mato Grosso in tutti questi 130 anni di storia. Ha quindi invocato la benedizione di Dio perché tale missione possa continuare a portare avanti un cammino di testimonianza e servizio nella regione; e ha ringraziato in modo particolare i laici per il loro ruolo nell’evangelizzazione e nei servizi sociali per i più bisognosi.

La Messa si è conclusa con la solenne incoronazione della statua della Madonna da parte del Cardinale Ángel Fernández Artime.

Monique Bueno ed Euclides Brites

Fonte: Ispettoria BCG

InfoANS

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