La questione dei NEET è un problema serio per il Paese: il tasso di giovani NEET sudafricani è stato costantemente superiore al 30% nelle ultime decadi ed è peggiorato negli ultimi dieci anni. Il programma appositamente sviluppato per i NEET dall’opera salesiana di Città del Capo adotta un approccio multiforme, combinando la formazione essenziale sulle cosiddette “competenze per la vita” (come sapere lavorare in squadra, sviluppare un pensiero critico, avere un’etica del lavoro…) con la formazione nelle competenze professionali, il tutto in un quadro innovativo di educazione incentrata sullo studente, che utilizza una metodologia di apprendimento basata su progetti.

L’obiettivo principale è quello di responsabilizzare i giovani NEET e reintegrarli nella società come soggetti produttivi.

I beneficiari dei NEET sono accuratamente selezionati nelle specifiche comunità svantaggiate dell’area di Città del Capo. Anche quest’opzione non è casuale, ma mira a promuovere il cambiamento sociale proprio all’interno di queste comunità, creando un effetto a catena di emancipazione e trasformazione sociale.

Il programma salesiano per l’occupabilità dei giovani NEET è accreditato dall’Autorità Sudafricana per le Qualifiche (SAQA) ed è condotto totalmente all’interno delle proprie strutture. Porta al conseguimento di un Certificato di Istruzione e Formazione Ulteriore in Creazione di Nuovi Imprese e/o di un Certificato Nazionale in Commercio all’Ingrosso e al Dettaglio, facilitato dall’organizzazione per lo sviluppo delle competenze “Services SETA”.

Il programma dura 12 mesi e comprende tre moduli completi.

–       Il modulo di base (30 settimane) comprende l’orientamento, la formazione sulle competenze per la vita e i moduli di aggiornamento fondamentali in aree come le lingue e la matematica.

–       Il secondo modulo (6 settimane) è costituito attraverso stage e tirocini in imprese sociali: i partecipanti si impegnano in programmi comunitari per affinare le loro capacità di gestione dei progetti e coltivare la responsabilità sociale.

–       L’ultimo modulo, quello organizzativo, (12 settimane) prevede l’apprendimento direttamente nei luoghi di lavoro di un’organizzazione partner, e consente ai partecipanti di acquisire esperienza pratica nel loro ambito.

Nel corso scolastico del 2023 partecipano al progetto 86 studenti, attualmente è in fase di completamento dei curricula Creazione di Nuove Imprese e Commercio all’Ingrosso e al Dettaglio. Inoltre, il modulo di servizio alla comunità quest’anno ha preso il via con un’attenzione particolare a un progetto di coltivazione idroponica (la coltivazione effettuata “fuori dal suolo”, dunque in assenza di terra) su larga scala, che prevede laboratori con gli studenti, le loro famiglie e i membri della comunità, nonché la produzione e la distribuzione di kit idroponici domestici e la commercializzazione dei prodotti.

“Il nostro obiettivo con il programma NEET è quello di creare collaborazioni industriali che accolgano questi studenti per offrire loro opportunità di job shadowing e un potenziale impiego futuro”, ha dichiarato Gabriel Hamuy, responsabile del Programma NEETs per l’occupabilità dei giovani. “Facciamo appello alle imprese locali di Città del Capo affinché collaborino con noi per offrire a questi giovani il potenziale per una futura carriera”.

L’Istituto Salesiano per i Progetti Giovanili (SIYP) è un’organizzazione senza scopo di lucro impegnata dal 1910 a trasformare la vita dei giovani emarginati attraverso l’educazione integrale e lo sviluppo di competenze. 

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